Pubblicato il: 16/06/2014 alle 07:42
Parla spagnolo la XVI edizione del Challenger Cmc Città di Caltanissetta, 106.500 euro di montepremi massimo per la categoria. Davanti a circa 1500 spettatori presenti nel centrale di Villa Amedeo, la prima testa di serie del tabellone, Pablo Carreno – Busta ha sconfitto il mancino argentino Facundo Bagnis, in tre set 4-6 6-4 6-1, dopo una battaglia di oltre due ore.
Un match che valeva, per la qualità dei due protagonisti, un incontro di un torneo Atp 250. Carreno – Busta dopo un primo set con alti e bassi, anche per merito del mancino argentino, dal secondo set in poi ha elevato il livello del suo gioco. Nel terzo e decisivo set, l’allungo del tennista di Gjon che grazie alla vittoria a Caltanissetta, avvicinerà il suo best ranking, 58 lo scorso aprile.
A fine match l’allievo di Javier Duarte, ha ringraziato il pubblico, complimentandosi con il finalista. “E’ stato un confronto molto duro, Facundo è stato un valido antagonista, è veramente bello giocare davanti ad un pubblico così numeroso, non mi è mai capitato di vedere in un challenger tutto questo entusiasmo e calore”.
Presenti alla premiazione il presidente del Tc Caltanissetta, Michele Trobia, il direttore del torneo, Giorgio Giordano, il neo sindaco di Caltanissetta, Giovanni Ruvolo che ha premiato il vincitore e il project manager di Cmc Ravenna, Pier Francesco Paglini, che ha premiato l’altro finalista senza dimenticare di ringraziare il torneo. Il primo cittadino del capoluogo nisseno ha speso parole importanti per il challenger: “Felice di vedere tanto pubblico, non faremo mancare il nostro sostegno a questa meravigliosa manifestazione”.
Premiati anche il supervisor Carmelo Di Dio, che ha gestito in maniera egregia il torneo, e l’arbitro della finale, Nicholas Stellabotte. Anche quest’anno, nonostante le bizze del tempo, inusuali per il periodo, il pubblico ha risposto in maniera egregia, riempiendo le tribune dell’ospitale circolo nisseno. Per la Città di Caltanissetta, e per tutta la regione, la soddisfazione di essere stata per una settimana la capitale del tennis mondiale su terra rossa. Prima della finale, ad intrattenere gli spettatori le bellissima esibizione del violinista nisseno Francesco Nicolosi. Al termine le canzoni del duo canoro delle Serio Sisters e lo show dei comici Matranga e Minafò.