Pubblicato il: 11/07/2014 alle 15:47
Soldi per ritirare una denuncia penale. Un iter illecito quello che avrebbe proposto un maresciallo dei carabinieri all'epoca in servizio alla Stazione di Caltanissetta e ora finito sotto processo per truffa. Sul banco degli imputati c'è Vincenzo Martorino, 59 anni originario di Siracusa, per il quale il pubblico ministero Ines Termini ha chiesto la condanna a 2 anni e una multa da 1.500 euro al giudice monocratico Marco Sabella che sta processando il sottufficiale dell'Arma (difeso dagli avvocati Walter Tesauro ed Ernesto Brivido).
I fatti risalgono al 2008. Secondo gli inquirenti, Martorino avrebbe intascato una somma di circa 1.700 euro ricevuta da un pensionato – costituitosi parte civile con l'avvocato Salvatore Daniele – che s'era presentato in caserma per denunciare un familiare. Ma alcuni giorni dopo l'uomo è ritornato alla Stazione di viale Regina Margherita chiedendo di volere ritirare la denuncia. Il maresciallo Martorino avrebbe però riferito all'anziano che occorreva una somma “per chiudere la pratica” ed evitare inverosimili strascichi giudiziari. La vittima ha detto di aver consegnato al militare dell'Arma prima 287 euro, poi 655 euro e un'ultima tranche da 730 euro. La sentenza del Tribunale è attesa per settembre.