Pubblicato il: 07/08/2015 alle 15:37
Secondo la nuova normativa nazionale lo Stato impone la chiusura dei centri nascita che non presentano i necessari parametri di sicurezza: tra questi vi è il centro di Ostetricia dell'Ospedale di Mussomeli, appartenente alla ASP2 di Caltanissetta, che pur avendo oltre 250 nascite annue non raggiunge il minimo previsto dalla legge.
Il deputato Alessandro Pagano, però, invita il Ministro della Salute a promuovere iniziative volte a derogare la chiusura del punto nascita di Mussomeli almeno fino al 31 dicembre del 2016 per garantire ai cittadini i livelli essenziali di assistenza.
“L'Ospedale di Mussomeli – scrive il parlamentare Ncd – è situato al centro di una zona montana disagiata da un punto di vista orografico, in questo momento con molte strade franate e, quindi, non percorribili; intorno a Mussomeli gravitano ben 14 comuni di cui 8 in provincia di Caltanissetta e 6 in provincia di Agrigento e Palermo; l’ASP2 di Caltanissetta in cui insiste l'Ospedale di Mussomeli ha chiesto alla Regione Siciliana una deroga alla chiusura del centro nascita di Mussomeli, che però è stata negata.
Al momento – ha concluso Pagano – sono oggetto di miglioramenti della rete stradale per ulteriori lavori di manutenzione straordinaria della autostrada A19 Palermo-Catania, della S.S.121Agrigento-Palermo e della S.S 640 Agrigento-Caltanissetta, tutte nei pressi di Mussomeli”.