Pubblicato il: 08/01/2014 alle 08:21
Il deputato del Nuovo Centrodestra Alessandro Pagano chiarisce la sua estraneità alla vicenda che ha coinvolto il dottor Paolo Oliviero. (leggi l’articolo sull'inchiesta)
“Contro di me soltanto illazioni destituite di fondamento” spiega l’onorevole che sottolinea come i suoi rapporti con il medico siano puramente di tipo personale e senza alcun fine lucrativo o speculativo.
“Ho motivo di ritenere di non essere sottoposto ad indagini – dichiara Pagano – per questi motivi, ciò malgrado mi metterò a disposizione degli inquirenti per ogni chiarimento vogliano richiedermi”.
Nella nota diffusa alla stampa, nel frattempo, spiega di aver conosciuto il dott. Paolo Oliviero a maggio del 2013 presentato da un giovane commercialista di Catania in qualità di esponente apicale di una importante e diffusa organizzazione religiosa nel mondo (Camilliani). Il deputato del Nuovo Centrodesrta, da sempre sensibile alle realtà di tipo ecclesiastico ha discusso con il medito di argomenti “privi di qualsiasi rilevanza penale e assolutamente trasparenti”.
L’unico rapporto che coinvolto Paolo Oliviero in qualità di medico e non di D.g. dei Camilliani è stato quando ha accolto Federica Pagano, figlia dell’onorevole, per uno stage non retribuito presso l’ospedale di Casoria dal 16 luglio al 16 ottobre 2013 ma anche in quel caso, sottolinea Alessandro Pagano, 2non era prevista alcuna assunzione”.