Pubblicato il: 25/10/2014 alle 13:15
IN COPERTINA: foto di Giuseppe Maugeri PhotoActionArt Ricomincia da Catania la corsa della Nissa Rugby Asd nel campionato di serie C elite. La squadra del presidente Lo Celso, sarà impegnata al San Teodoro di Librino (Catania) alle 14:30 contro i Briganti di Librino. La società nissena, che otre al sopracitato campionato sta affrontando i campionati giovanili di under 16 e 18, dovrà dividersi su due fronti diversi, infatti mentre la prima squadra dovra recarsi a Catania, le giovanili dell’under 16 e 18 saranno impegnate a giocare in casa, al “M. Tomaselli” rispettivamente alle 12:00 e a seguire alle 13:30 con i pari età dei temibili ed esperienti giovani del Padua Ragusa. Per le giovanili sarà un’altra partita impegnativa da giocare contro una societa che vanta un bel vivaio e tanta esperienza, ma i tecnici non demordono e sapendo la forza dei loro giovani, pazientemente lavorano ogni settimana per essere sempre più competitivi cercando di far fare esperienza ai loro giocatori. Per quando riguarda la partita della prima squadra, dopo avere analizzato gli errori che hanno causato la sconfitta di misura contro il Cus Catania, il duo tecnico Bonomo/Granata, è soddisfatto dei progressi che ogni settimana la rosa fa. I due tecnici si sono soffermati molto sulla fase realizzativa dell’azione, cercando di lavorare sugli ultimi passaggi che consentirebbero ai giocatori di liberare un uomo da portare a meta. "Produciamo molta mole di gioco – dichiarano i due tecnici – ma alla fine al momento dell’ultimo passaggio per arrivare in meta sprechiamo tutto con degli errori individuali e su questo abbiamo lavorato in questa settimana" Contro i Briganti di Librino, anche se ultimi in classifica, la partita non sarà assolutamente facile e non bisogna sottovalutare gli avversari oltre tutto il fattore di giocare al San Teodoro è vantaggio degli avversari perché il campo essendo molto stretto è molto più facile per la difesa fermare gli attacchi che i nisseni faranno. Obbettivo ovviamente vittoria con 5 punti bonus. "I miei compagni di squadra, gli allenatori e la dirigenza mi hanno fatto sentire subito a casa – dichiara Alessandro Aimi – in forza da quest'anno nella rosa nissena, non ho mai visto una società di rugby a conduzione famigliare che tiene così tanto al lato umano delle persone che la compongono. Il mio obbiettivo è lo stesso della dirigenza nissena, cioè di portare la squadra in serie B, ed è l'obbiettivo personale di ogni singolo componente di questa società giocatori, allenatori e staff, stiamo remando tutti verso la stessa direzione. Per me ogni partita ha lo stesso peso, ogni domenica dobbiamo dimostrare di meritare questa promozione."