Pubblicato il: 24/08/2024 alle 11:08
(Adnkronos) – "Vi auguro il meglio e invio la mia benedizione all’equipaggio di Mediterranea Saving Humans e a Migrantes. Prego per voi. Grazie tante per la vostra testimonianza. Che il Signore vi benedica e la Madonna vi custodisca. Fraternamente, Francesco". E' il messaggio autografo di 'buon vento' che Papa Francesco ha fatto recapitare tramite don Mattia Ferrari all'equipaggio di Mare Jonio di Mediterranea Saving Humans, che ieri sera è salpata dal porto di Trapani per la nuova missione di monitoraggio, ricerca e soccorso. Per la prima volta, la Mare Jonio è accompagnata lungo la sua rotta da una barca a vela di supporto organizzata dalla Fondazione Migrantes della Chiesa cattolica italiana, con funzioni di osservazione e documentazione, informazione e testimonianza. La nave Mare Jonio e la barca a vela Migrantes raggiungeranno oggi pomeriggio l’area di operazioni Sar a sud di Lampedusa. "Nonostante il silenzio che sembra essere calato sulla permanente crisi umanitaria nel nostro mare – spiegano da Mediterranea – la missione interviene in una situazione drammatica". Secondo i dati diffusi da Iom (Organizzazione internazionale per le migrazioni dell’Onu), dall’inizio di quest’anno al 17 agosto scorso, sono morte o risultano disperse nel Mediterraneo centrale oltre 1.000 persone, mentre quasi 14.000 sono state catturate in mare e "deportate nuovamente nei famigerati campi di prigionia in Libia", sottolineano dall'ong. Secondo i dati forniti dalle stesse autorità tunisine, invece, sarebbero oltre 30.000 le persone in partenza dalla Tunisia e intercettate a terra o in acqua. "Per molte di esse il destino è stata la deportazione e l’abbandono nel deserto", spiegano da Mediterranea. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)