Pubblicato il: 17/03/2016 alle 09:10
Sabato 19 marzo, alle ore 17.30, presso la Galleria civica d’Arte di Palazzo Moncada di Caltanissetta, sarà inaugurata la mostra Passio dulcis, dedicata ai pani pasquali del territorio e organizzata grazie al patrocinio del Centro di Studi linguistici e filologici siciliani che ha messo a disposizione il proprio archivio fotografico.
Le sculture di pane che verranno esemplificativamente messe in mostra sono state realizzate dall’Associazione panificatori di Caltanissetta e da maestranze dei comuni di Campofranco, Acquaviva Platani, Mazzarino, Riesi e Niscemi. Inoltre, in coincidenza della festività di San Giuseppe, verranno esposti alcuni pani devozionali di Salemi e di San Biagio Platani, centri in cui si rinnova ancora oggi l’uso degli archi e degli altari dedicati al Santo patrono dell’isola.
La tradizione della Pasqua si caratterizza ancora oggi, nel nostro territorio, per la consuetudine di preparare pani di varie forme, struttura e decorazioni, con l’inserimento di uno o più uova. Si tratta di pani cerimoniali, spesso veri e propri dolci, la cui funzione simbolica prevale su quella alimentare e che vengono denominati con nomi diversi a seconda delle aree e delle forme che assumono: campanaru, cannate??u, pupu cull’ovu, panare??u, panaccena, varata, cannileri, ace??u.
I pani pasquali venivano offerti in dono ai bambini o ai fidanzati e in alcuni centri potevano contenere ben ventuno uova. Di norma mai si consumavano prima della Resurrezione. Oggi la ritualità delle uova di pasqua è residuale, sottratta alla sfera domestica, e il consumo distratto o casuale mostra l’affievolimento della ritualità.
Restano piccoli capolavori della manipolazione di pasta di pane e un gusto della tradizione che però ha perso ogni essenza segnica. La mostra verrà inaugurata alla presenza dell’Assessore Regionale Gianluca Miccichè, del Sindaco Giovanni Ruvolo, dell’Assessore alla Creatività e Cultura Marina Castiglione, del Presidente della Proloco Giuseppe D’Antona.