Pubblicato il: 08/08/2019 alle 12:15
Pronti a partire a Gela i progetti inseriti nel “Patto per il Sud”. Quindici le opere previste e finanziate per la riqualificazione di strade e piazze e il recupero di alcune strutture. Progetti già approvati dalla Regione per 16 milioni di euro, fondi che rischiavano di essere persi per via di alcune criticità che erano emerse sull’iter da seguire. La carenza di tecnici ed esperti rischiava di mandare in fumo le 15 opere e che ora invece potranno dare alla città una boccata d’ossigeno.
Già lunedì prossimo, partiranno i lavori per il rifacimento dei prospetti e la rifunzionalizzazione degli spazi esterni del convento dei padri Cappuccini. I lavori ammontano a 405 mila euro e sono già stati appaltati. Poi toccherà a tutte le altre opere. In programma la riqualificazione urbana delle vie Cairoli, Navarra, Recanati, Ventura, Venezia, Borca di Cadore, Tevere e Niscemi. E’ anche prevista la realizzazione di un’Officina della Gioventù, il salone parrocchiale di San Sebastiano, la riqualificazione di viale Mediterraneo, di piazza Eleusi e dell’area nord del Museo. Per accelerare l’iter dei lavori, il Comune ha istituito un apposito ufficio di supporto al Rup (Responsabile Unico del Procedimento). Ad illustrare l’iniziativa sono stati nel corso di una conferenza stampa il sindaco Lucio Greco, l’assessore ai Lavori Pubblici Ivan Liardi, l’assessore Florinda Iudici e il dirigente del settore Lavori Pubblici, Emanuele Tuccio. “Abbiamo messo a disposizione – ha spiegato Liardi – 72 mila euro. Questi fondi saranno utilizzati per pagare i professionisti esterni che collaboreranno con i nostri uffici”.
“I professionisti interessati – ha sottolineato Tuccio – potranno partecipare all’avviso pubblico che scadrà il 23 agosto. Potranno partecipare all’avviso di manifestazione di interesse sia soggetti in forma singola o associata in possesso delle competenze tecniche, legali, amministrative e finanziarie richieste. Abbiamo chiesto anche ad altri enti se hanno interesse a collaborare con noi per la realizzazione delle opere”.
“Per la nostra città – ha affermato il sindaco – si tratta di una grande boccata d’ossigeno. Potranno lavorare imprese, operai, professionisti. Abbiamo individuato con i dirigenti le varie criticità che bloccavano l’inizio di questi lavori e siamo intervenuti per accelerarne l’iter”. I progetti inseriti nel “Patto per il Sud” dovranno concludersi entro il 2021, pena la perdita del finanziamento.