Pubblicato il: 06/05/2024 alle 13:13
(Adnkronos) – “L'Inps è al servizio dei cittadini e dunque deve rendere dei servizi ai cittadini che siano fruibili e veloci, semplificando tutte le procedure in essere e rendendo l'Istituto molto affidabile agli occhi dei cittadini attraverso la massima trasparenza e il rapporto diretto. La tecnologia ci aiuterà moltissimo in questo, oggi è un'opportunità perché ci aiuta ad andare verso la massima semplificazione. Faccio un esempio, tutti noi abbiamo l'app della banca”. Così Gabriele Fava, presidente Inps, rispondendo al direttore di Repubblica Maurizio Molinari in occasione dell’evento “L’Italia, le pensioni e la previdenza complementare”, in svolgimento al Teatro Gerolamo di Milano ed organizzato da Affari&Finanza. "Faccio un esempio, tutti noi abbiamo l'app della banca – aggiunge il presidente Fava – e le banche gestiscono milioni di clienti e miliardi di euro. L’Inps, mutatis mutandis, sta facendo più o meno stessa cosa. Come con grande semplicità e facilità di navigazione io entro la mia app della banca e vedo il mio conto corrente e i miei investimenti, così dovrò fare con l’app dell'Inps, che mi consentirà di vedere il mio stato pensionistico subito, facilmente e, con ulteriori gradi di affinamento di perfezionamento, anche simulazioni della mia posizione pensionistica. Questa l'opportunità che vorrei restituire a tutti i cittadini”. “Da un Istituto che regge tutta la sua vita, il cittadino desidera certamente semplificazione, velocità nell'ottenere servizi e dati certi. Ecco che qui, ad esempio, ci aiuterà moltissimo l'intelligenza artificiale – sottolinea Fava – Si tratta di algoritmi, quindi quanto più lavorano, tanto più i dati che avremo saranno certi e li avremo più velocemente. Questa sarà un'opportunità che non va a detrimento dell'occupazione, va ad aiutare l’occupazione e a migliorarla da questo punto di vista. Dobbiamo sicuramente abbracciare favorevolmente questa nuova tecnologia che aiuterà tutti”. “Dobbiamo passare da un welfare difensivo ad un welfare generativo, ovvero un welfare che, alla luce del nuovo mercato del lavoro e del tessuto occupazionale, ti segua durante tutto il ciclo di vita, tenendo conto delle diverse esigenze. La mission del mandato che ho ricevuto è proprio quella di guardare a un nuovo welfare generativo, che sia proattivo nei confronti dei cittadini. Sarà un welfare misto, quindi previdenza e assistenza, customizzato secondo le varie esigenze delle società che si sono distinte, dal giovane all'anziano, dal disabile alla famiglia e via dicendo. Attraverso la tecnologia avremo la possibilità accompagnare il cittadino in tutto il ciclo di vita”. Infine, “sul tema degli anziani lavoreremo molto con il ministro del Lavoro. Sono molto consapevole della situazione, che è importante ed è da preservare, salvaguardare e governare in termini propositivi, proprio per prevenire situazioni di crisi. Da questo punto di vista, ad esempio, stiamo lavorando ad una Smart Tv che permetta agli anziani di vedere il loro stato pensionistico e anche una simulazione del loro stato pensionistico, comodamente da casa. È una novità assoluta che aiuterà moltissimo proprio questi soggetti che hanno bisogno di strumenti facili e diretti che li raggiungano direttamente senza complicazioni” conclude Fava. —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)