Pubblicato il: 17/01/2025 alle 09:10
Buone notizie per i tifosi della Nissa. La conferma del direttore sportivo Ernesto Russello, formalizzata ieri e anticipata su questo giornale da giorni, indica una rassicurante capacità di programmazione della società biancoscudata, elemento di fondamentale importanza per competere con aspirazioni di vittoria. È evidente che il calcio giocato ha una sua imprevedibilità che può sfuggire alla razionalità e sovvertire ogni pronostico. Il calcio non è una scienza esatta e la sua bellezza sta proprio nella possibilità che il campo regali verdetti che prescindono dalle logiche economiche e societarie. Ma questo vale per le singole partite e per periodi limitati. Sul medio e lungo periodo la solidità e la programmazione finiscono col creare una selezione che consente a chi lavora seriamente di raggiungere gli obiettivi. In tal senso il presidente Giovannone nei giorni scorsi è stato chiaro nell'indicare nella promozione tra i professionisti l'obiettivo della Nissa. La scelta del direttore sportivo è il primo requisito per costruire un modello vincente in quanto consente una pianificazione seria. La scelta nel segno della continuità appare ottima in quanto Russello ha dimostrato competenza, professionalità e passione. L'esperienza del campionato in corso è stata preziosa per individuare le mosse giuste per colmare le lacune di quest'anno che hanno determinato un inizio non in sintonia con le ambizioni e il potenziale della squadra e della società. Resta dunque quasi un intero girone di ritorno per valutare il pur forte parco giocatori della Nissa e per guardarsi attorno alla ricerca dei puntelli che possano determinare quell'ulteriore salto di qualità che sembra dietro l'angolo. Gli ingredienti per una conclusione in tranquillità del torneo in corso sembrano esserci tutti. Al raggiungimento degli obiettivi futuri dovrà partecipare tutto il contesto, mostrando una capacità di accompagnare e sostenere una società sana in mano a un presidente ambizioso, vincente e ormai sempre più “nisseno”. Su questi aspetti torneremo a riflettere presto. Dalla nostra redazione un grande e affettuoso augurio di buon lavoro a Ernesto Russello.
Rombo di tuono