Pubblicato il: 28/01/2014 alle 16:29
Per aver commesso quella violenta rapina in casa, quando pestarono una ottantenne nissena per derubarle i gioielli che custodiva in casa, oggi sono stati condannati. Verdetto di colpevolezza per i nisseni Manaue Sagona, 25 anni, e Marco Alfieri di 28, condannati alla pena di 2 anni e 6 mesi ciascuno dal Gup di Caltanissetta Marcello Testaquatra che li ha riconosciuto colpevoli di rapina aggravata e lesioni aggravate. Il processo s'è svolto col rito abbreviato. Per i due imputati – difesi dagli avvocati Maria Francesca Assennato e Dino Milazzo – il pubblico ministero Donatella Pianezzi aveva chiesto la condanna a 5 anni di reclusione.
Era il pomeriggio dell'8 maggio 2013 quando i due amici fecero irruzione nell'abitazione di via Fra' Giarratana della pensionata. Quando sentì bussare, l'inquilina aprì pensando che fosse l'amministratore a cui doveva pagare una rata condominiale. Ma uno dei due rapinatori, a sorpresa, le sferrò un pugno in faccia tramortendola. Mentre Alfieri le tappava la bocca rischiando di soffocarla, Sagona rovistò nelle stanze e rubò bigiotteria e gioielli di poco valore. Prima di scappare, Marco Alfieri strappò all'anziana l'anello che portava al dito. Una rapina che scosse parecchio Caltanissetta per la ferocia con cui agirono i due banditi. Il caso fu risolto a tempo di record dai poliziotti della sezione Antirapina della Squadra Mobile, che una settimana dopo il fattaccio arrestarono Alfieri e Sagona, grazie soprattutto al riconoscimento della vittima nonostante lo choc. Incastrati dalla lucida testimonianza della ottantenne, Alfieri e Sagona confessarono subito dopo l'arresto. I due imputati, durante il processo, hanno chiesto scusa alla pensionata manifestando l'intenzione di risarcire i danni morali e patrimoniali subiti.