Pubblicato il: 27/07/2017 alle 10:25
Arrestato dalla polizia di stato di Gela un 40enne gelese, Davide Ascia, per porto d'arma clandestina. Ieri pomeriggio gli agenti del commissariato stavano effettuando servizi nell'ambito dell'antiborseggio e del contrasto del commercio abusivo. L'uomo, un ambulante con vari precedenti, alla vista dei poliziotti, si è diretto verso il suo furgone in sosta nell'area del mercato rionale, neei pressi della stazione ferroviaria. Un atteggiamento che ha insospettito gli agneti i quali, hanno perquisito il furgone, un Fiat Ducato, all'interno del quale poco dopo hanno rinvenuto dentro una busta da spesa in plastica, occultata sotto il tappetino lato anteriore destro dell’abitacolo, un giocattolo riproducente una pistola a tamburo opportunamente modificata con canna in acciaio preparata artigianalmente ad anima bucata e saldata al castello della pistola con manico di colore marrone, modifiche apportate per renderla capace di esplodere cartucce calibro 9 mm. Nel corso della perquisizione è stata anche rinvenuta un’ascia, avvolta da un panno, celata all’interno dell’intercapedine formata tra la parete sinistra e le doghe del cassone del veicolo. Le armi rinvenute sono state sequestrate. Davide Ascia è stato accompagnato in stato di arresto in Commissariato per gli adempimenti specifici. Il Pm di turno, Eugenia BELMONTE, ha disposto il trasferimento dell'arrestato presso la Casa Circondariale di Gela. Sono in corso indagini finalizzate ad individuare l’eventuale esistenza in città di un laboratorio – officina dove sia stato possibile modificare un giocattolo riproducente una pistola a tamburo e renderlo idoneo ad esplodere dei proiettili.