Si era appisolato sul bus per poi accorgersi, una volta rientrato a casa, di non avere più con sé il portafoglio. Disavventura con lieto fine per un commercialista nisseno, Nicola Ragusa, che ha potuto riappropiarsi di soldi e documenti grazie al gesto generoso di un autista della Sais. I fatti risalgono al 9 agosto quando il professionista è tornato con un viaggio aereo da Milano a Catania. Una volta in Sicilia Nicola Ragusa ha preso il bus per raggiungere Caltanissetta e, durante il tragitto, si è appisolato. Arrivato a casa però ha constatato con amara sorpresa che il portafoglio non c'era più cosa che, ormai, lo aveva indotto a ritenere di poter dire addio a soldi e documenti convinto che potesse averlo trovato qualche altro passeggero. L'indomani però ha ricevuto la chiamata di un'autista della Sais, Andrea C., che il commercialista vuole ringraziare pubblicamente, che lo ha raggiunto a Caltanissetta. I due si sono incontrati al terminal del bus e il portafoglio, riconsegnato, era rimasto fortunatamente intatto. Nessuno, infatti, a parte l'autista si era accorto della sua presenza tra i sedili.