Pubblicato il: 10/09/2021 alle 12:27
"Risale all’11 marzo 2020 la disposizione aziendale finalizzata alla chiusura parziale/totale di alcuni uffici postali della provincia di Caltanissetta, ritenuta a suo tempo misura indispensabile al contenimento del contagio da Coronavirus. Progressivamente, tutti gli uffici in questione sono stati interessati dalla riattivazione dell’orario di apertura su doppio turno ed inseriti nel progressivo piano di ripristino della rete. A tutt’oggi non si comprendono le ragioni che indirizzano Poste Italiane all'esclusione dell’Ufficio Postale San Cataldo Centro dal succitato piano di riattivazione, condizione quest’ultima fortemente penalizzante per lavoratori ed utenza di un Comune ad alta intensità abitativa".
E' quanto afferma in una nota Fabio Puzzanghera, Segretario Territoriale Uil Poste Caltanissetta – Enna. "Il definito protocollo di sicurezza ed il rispetto delle regole generali di prevenzione del contagio risultano sufficienti al superamento della disposizione corrente, ancora in vigore per l’UP in questione, testimoniato dalla ripresa di tutte le attività lavorative nel Paese. Tale condizione di estremo disagio non può essere ulteriormente tollerata, lavoratori allo stremo anche per la preesistente carenza di organico ed utenza costretta a riversarsi in massa negli orari antimeridiani neglispazi antistante i locali dell’UP e negli orari di fascia pomeridiana presso gli uffici postali dei Comuni viciniori.
In assenza di un riscontro risolutivo ed immediato della presente, che passa attraverso la riattivazione dell’orario di apertura su doppio turno dell’UP di San Cataldo centro, non ci sottrarremo dall’assumere energiche iniziative di protesta e di coinvolgimento dell’utenza cittadina, della locale amministrazione e delle sue componenti politiche, nell’interesse della qualità dei servizi erogati, della clientela e soprattutto per la tutela dei diritti e della serenità dei lavoratori applicati"