Pubblicato il: 04/12/2014 alle 10:58
In occasione delle imminenti festività natalizie la Direzione del Museo diocesano del Seminario vescovile “G. Speciale” ha chiesto e ottenuto l’affidamento del monumentale Presepe di carta del ‘700, dipinto da Vito D’Anna (1718 – 1769), generosamente concesso in prestito dalle sorelle Burgio, antiquarie di Palermo proprietarie del bene, perché venga esposto al pubblico all’interno del Museo. Vito D’Anna, pittore palermitano formatosi a Roma nella bottega di Corrado Giaquinto, è considerato il maggiore pittore siciliano della seconda metà del XVIII secolo e caposcuola della corrente artistica del Rococò in Sicilia.
“Il Presepe – spiegano i referenti del museo – è una delle opere più incantevoli del patrimonio storico – culturale palermitano, un manufatto unico nel suo genere per il pregio artistico, costituito da ben duecento figurine dipinte a tempera su cartoncino, specchio e documento di un’epoca raccontata con dovizia di particolari nelle scenografie e nei costumi dei numerosi personaggi raffigurati. Dopo essere transitato dal convento dei PP. Filippini dell’Olivella e da Palazzo Mazzarino di Palermo, fu acquistato all’asta nel 1964 da Nicolò Burgio (1935 – 2010). Si tratta di un “presepe cortese”, in cui gli sfondi paesaggistici, punteggiati da ruderi classici di gusto antiquario, i costumi, riportati con dovizia etnografica, e il mondo animale, rappresentato nella sua varietà, esaltano e valorizzano le scene sacre. Il Presepe, esposto al pubblico negli ultimi vent’anni solo in due occasioni (nel 1994 e tra il 2012 e il 2013), sarà il fiore all’occhiello del Natale a Caltanissetta, che per l’occasione si trasformerà in una piccola capitale del Settecento siciliano, grazie agli splendidi affreschi della Cattedrale, capolavoro del pittore fiammingo Guglielmo Borremans, alle decorazioni marmoree della chiesa di Sant’Agata al Collegio realizzate dalla scuola di Marabitti, e al Presepe della scuola di Giovanni Antonio Matera custodito nell’Istituto Testasecca annesso alla chiesa di Sant’Anna. Avere questo Presepe nelle sale del nostro Museo perché possa essere conosciuto, apprezzato e ammirato nella sua interezza dalla cittadinanza della nostra Diocesi e da quanti, attratti dal rilievo della mostra, saranno indotti a venire appositamente a Caltanissetta per goderne la bellezza, costituisce per la città motivo di orgoglio”.
Il presepe sarà visitabile dall'8 dicembre all'8 gennaio.