Pubblicato il: 12/09/2014 alle 11:07
Dopo aver presentato i progetti per la scuola rugby con gli aspiranti giocatori dagli 8 ai 18 anni la società nissena di rugby volta lo sguardo verso la prima squadra che si trova già alla terza settimana di preparazione atletica e continua a faticare duramente per trovarsi pronta ad affrontare un campionato in cui si vuole imporre come protagonista.
“Gli atleti sono al momento al 60% delle loro potenzialità e, per ottimizzare le prestazioni è necessario lavorare sul pacchetto di mischia, soprattutto in relazione alla resistenza allo sforzo reiterato. La preparazione atletica – ha spiegato il preparatore atletico della Nissa Rugby Giuseppe Spartà -, però, è iniziata soltanto da poche settimane e, considerata la dedizione e professionalità manifestata dai giocatori sono certo che raggiungeremo gli obiettivi prefissati”.
Nel frattempo domenica a Ragusa i nisseni potranno provare le prime strategie di gioco durante l'amichevole con gli avversari del Padua Ragusa, terza forza siciliana che già dall'anno scorso gioca in serie B anche se, spiegano i tecnici Granata e Bonomo “non potremo contare su Viscuso, Nicolosi, Cosentino e Pappalardo. L'assenza dei quattro giocatori, per motivi di infortunio o personali, certamente si farà sentire in campo contro il Padua che mostra in campo un gioco fluido e rodato. La nostra squadra – continuano i tecnici – ha piantato diversi innesti all'inizio di questa stagione e lo spirito di squadra – rispetto agli avversari che da molto tempo giocano insieme – ancora è da consolidare. Questa partita sarà un test che ci servirà per sperimentare le diverse formazioni e le capacità di ogni singolo giocatore”.
La partita, dunque, sarà impegnativa ma nessuno, tra giocatori e tecnici, ha intenzione di sfigurare: “L'anno scorso siamo entrati tra le migliori squadre della Sicilia e la stagione che sta per iniziare ci vedrà affrontare un campionato interregionale – ha commentato il Presidente Lo Celso -. Per prepararci al meglio I giocatori della Nissa Rugby sono contenti di confrontarci con il team del Padua Ragusa, tecnicamente sono di livello superiore e da cui si può certamente imparare”.