Primi due seggi già assegnati nell'uninominale a Caltanissetta, entrambi vanno al Movimento 5 Stelle che nel collegio di cui fa parte anche il capoluogo nisseno ha raggiunto la maggioranza assoluta. Alla Camera andrà Dedalo Pignatone, avvocato di San Cataldo, mentre il seggio del Senato va a Pietro Lorefice di Gela. Nel collegio uninominale Gela (di cui fa parte anche il capoluogo) per la Camera il Movimento 5 Stelle ha fatto registrare il 51.2%, contro il 31.5% del centro destra e l'11.8% del centro sinistra. Al senato Pietro Lorefice con 92.503 voti e una percentuale pari al 46.7% sbaraglia tutti, seguito da Giovanna Candura che si ferma a 65.315 voti con una percentuale pari al 33% e da Annalisa Petitto che con 27.868 voti si ferma al 14%. Sfuma dunque il sogno di un seggio al Senato per Candura e Petitto, troppo distanti dal candidato del Movimento 5 Stelle Lorefice che ha raggiunto un risultato ben al di sopra delle previsioni. Ma in Sicilia il Movimento 5 Stelle fa il pieno ovunque. La Sicilia – che registra la più bassa affluenza alle urne tra le regioni italiane (62,7%, dieci punti in meno della media nazionale)- si conferma come la roccaforte del M5S. Mentre lo scrutinio va a rilento (metà dei seggi nella circoscrizione Sicilia 1 alla Camera e un terzo in quella Sicilia 2), nell'isola il Movimento di Grillo si avvicina addirittura alla maggioranza assoluta, con il 48% dei voti ed è prevedibile che farà il pieno di seggi anche nell'uninominale. La coalizione di centrodestra si attesta invece attorno al 30%, con Forza Italia al 20%-21% e la Lega che ottiene comunque un buon risultato tra il 5-6%. In caduta libera invece il centrosinistra, con un risultato tra il 14 e il 15%, mentre Leu supera a fatica la soglia del 3%.