Pubblicato il: 28/01/2019 alle 20:35
Il Tribunale di Caltanissetta ha ammesso la costituzione di alcune parti civili nell’ambito del processo che si celebra con il rito ordinario nei confronti di 16 imputati accusati, a vario titolo, di aver fatto parte del cosiddetto “sistema Montante”. Il giudice Francesco D’Arrigo ha accolto la richiesta di costituzione parte civile avanzata per il reato associativo nei confronti di alcuni imputati, presentata dalla Regione Siciliana, dal Comune di Caltanissetta e dalla Camera di Commercio. Ha inoltre accolto la richiesta di Alfonso Cicero, già parte offesa e “teste chiave” dell’inchiesta, di Enzo Basso, Attilio Bolzoni, Gianpiero Casagni, Salvatore Di Francesco, Pietro Di Vincenzo, Gioacchino Genchi, Graziella Lombardo, Salvatore Petrotto e Salvatore Iacuzzo.
Gli avvocati difensori di alcune parti civili hanno chiesto la citazione del ministero dell’Interno quale responsabile civile. Sollevata da alcuni legali degli imputati l’incompetenza territoriale. Il tribunale scioglierà la riserva nella prossima udienza fissata per il 25 febbraio.
Cicero nel processo contro il sistema Montante, è stato riconosciuto anche come parte offesa. Nell’atto di costituzione di parte civile a firma dell’avvocato Annalisa Petitto emerge che “gli atti investigativi consentono di ben comprendere quale e quanta attività maniacale di spionaggio e dossieraggio sia stata posta in essere nei confronti di Cicero con il fine precipuo di ordire, organizzare, pianificare ed attuare quelle gravissime iniziative ritorsive ai suoi danni, tutte funzionali a precostituirsi elementi, dati, informazioni da utilizzare contro il medesimo e per ledere la sua persona in tutti gli ambiti della vita personale, familiare, lavorativa, istituzionale e giudiziaria oltre che per depotenziare e delegittimare il valore delle sue dichiarazioni accusatorie rese sin dal 17.09.2015 alla DDA di Caltanissetta, dichiarazioni significative che hanno trovato sempre puntuale riscontro in tutti gli atti di indagine oltre ad essere dotate di attendibilità e credibilità intrinseca ed estrinseca”.