Pubblicato il: 31/07/2017 alle 15:33
"Prima i mafiosi mi odiavano. Ora mi odiano gli anti-mafiosi. Un giorno mi troverete morto per strada, e non saprete chi è stato". E' quanto afferma l'attuale procuratore generale di Caltanissetta, Sergio Lari, nel corso di un articolo pubblicato sull'ultimo numero del settimanale statunitense "The New Yorker", a firma di Ben Taub. A lungo procuratore capo nella stessa città e artefice di numerose inchieste – tra cui quella riguardante alcuni magistrati della Sezione misure di prevenzione del tribunale di Palermo, guidata da Silvana Saguto, attualmente sotto processo a Caltanissetta – Lari spiega che proprio questa indagine gli ha procurato molti nemici nella magistratura e nella politica. "Il giudice Saguto – aggiunge – era considerata una sorta di Falcone della Sezione misure di prevenzione e si presentava come una specie di eroina". (Ansa.it – https://www.ansa.it/sicilia/notizie/2017/07/31/lari-mi-odiano-mafiosi-e-antimafiosi_d6102686-39c0-439a-84d8-85f2fb624f17.html)