Pubblicato il: 21/12/2022 alle 12:02
Al centro della Sicilia batte un cuore bio. "Biologico" è infatti la parola d'ordine del progetto "Centro Sicilia Bio", un'iniziativa di cooperazione tra diversi produttori agricoli (operanti soprattutto nel territorio di Caltanissetta, Mazzarino e Riesi), che dell'agricoltura biologica hanno fatto la loro bandiera. Finanziato dal Gal Terre del Nisseno, attraverso i fondi del Psr e con capofila la cooperativa "La Mandorla", il progetto mira a creare una rete di produttori agricoli che, a partire dai principi dell'agricoltura biologica e della filiera corta, si impegnino a valorizzare la domanda e l'offerta dei prodotti agricoli e agroalimentari biologici e a incentivarne iil consumo e la conoscenza tra i consumatori.
Filiera corta e agricoltura biologica del resto ben rispondono alle richieste di un mercato, quale quello alimentare, che negli ultimi anni ha visto crescere notevolmente la sensibilità dei consumatori, tanto in termini di consapevolezza nelle scelte d'acquisto quanto per l'attenzione ai temi ambientali.
L'agricoltura biologica infatti, utilizzando solo sostanze e processi naturali, promuove un utilizzo responsabile delle risorse, aiutando a preservare la fertilità del suolo e la qualità delle acque, oltre a conservarne la biodiversità e a rispettare il benessere degli animali.
Riducendo i passaggi tra produttore e consumatore, la filiera corta consente una tracciabilità totale del prodotto acquistato ed elimina i rincari dovuti all'intermediazione, valorizzando per di più la produzione di stagione e soprattutto locale, con effetti benefici per lo sviluppo dell'intero territorio. Avviato nelle scorse settimane, il progetto "Centro Sicilia Bio" ha fatto tappa al Villaggio dei Sapori e dei Saperi di Caltanissetta, una collaborazione tra la Condotta Slow Food di Caltanissetta e l’Amministrazione comunale, proprio in occasione del riconoscimento del torrone tradizionale di Caltanissetta come presidio Slow Food. E anche "Centro Sicilia Bio", che ha tra i suoi prodotti di punta proprio le mandorle, ma anche il miele, i formaggi, l'olio e il vino, ha partecipato all'importante evento, animando la piazza con momenti di degustazione e di informazione, finalizzati sempre a promuovere i prodotti locali e biologici che hanno reso eccezionali i piatti della tradizione Sicilia.
Presentato il 15 novembre scorso in occasione del convegno “La forza del cambiamento – Sviluppo rurale, la nuova programmazione dei fondi Ue – Le opportunità per i Comuni e le microimprese” organizzato dal Comune di Mazzarino in collaborazione con il Gal Terre del Nisseno, e dopo i momenti di degustazione, show cooking e divulgazione dei prodotti biologici della filiera corta, il "Centro Sicilia Bio" tornerà a Mazzarino proprio a ridosso del Natale. Nella giornata di venerdì 23 dicembre infatti sono in programma degustazioni, ma anche momenti informativi, sempre a cura del progetto, all'interno dei Mercatini di Natale in programma nel suggestivo atrio del Palazzo Municipale di Mazzarino.