Secondo seminario stamattina al Liceo classico nell'ambito di "Didaskaleion" un progetto ideato e coordinato da don Giuseppe Fausciana che lega i testi di pensatori cristiani e non con temi della contemporaneità. Didaskaleion è alla sua seconda annualità e mentre lo scorso anno il tema è stato quello del dialogo, quest'anno i gruppi di liceali che seguono il progetto sono impegnati in un confronto sul tema dell'accoglienza anche attraverso testi in latino e greco. Nella biblioteca del Liceo ieri a relazionare sul tema dell'accoglienza è stato don Luca Crapanzano dottore in Teologia morale e Rettore del seminario della Diocesi di piazza Armerina. Luigi Pirandello con la sua idea che accogliere significa modificare se stessi per meritare una identità e l'esempio dei limoni che crescono in Sicilia, in Grecia e in altri paesi del Mediterraneo con dei cambiamenti nelle caratteristiche secondarie ma mantenendo sempre quelle principali. Il relatore spiegato ai liceali il concetto di " identità senza possesso". Nel primo seminario il tema era stato affrontato partendo da un passo in latino di Seneca. "Sono seminari molto interessanti – ha detto il dirigente Gioacchino Pellitteri – è molto graditi ai nostri alunni. Un modo diverso di fare lezione, di leggere ed esaminare i testi classici trovando in essi gli spunti per riflettere sul mondo attuale. É questa una delle missioni del Liceo classico" .
Progetto Didaskaleion, secondo seminario al Liceo Classico di Gela
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