Pubblicato il: 30/09/2014 alle 09:28
L'anno scolastico è iniziato lo scorso 15 settembre, ma cinque ragazzi disabili che abitano nell'entroterra della provincia nissena e che usufruiscono del servizio di trasporto speciale non sono ancora tra i banchi. A denunciarlo sono i familiari degli studenti che hanno problemi motori: 2 abitano a Villalba, un altro vive a Vallelunga e altri due a Santa Caterina. Da quest'anno, il pulmino che garantisce ogni giorno gli spostamenti dalle scuole superiori di Caltanissetta ai rispettivi paesi è fermo. Immobile perché la cooperativa che s'è aggiudicata l'appalto – come spiegano i genitori degli studenti disabili – attende ancora i pagamenti arretrati dalla ormai ex Provincia regionale di Caltanissetta per l'anno scolastico 2013/2014 “e nessuna banca gli concede il fido” per proseguire il fondamentale servizio. “Per un ragazzo come mio fratello che abita in un piccolo centro come Villalba andare a scuola è un momento essenziale della sua vita, che spezza la monotonia quotidiana di coloro i quali vivono in un paesino e non hanno grandi momenti di socializzazione”, racconta uno dei familiari che da giorni è impossibilitato ad accompagnare il fratello costretto sulla sedia a rotelle. Un enorme disagio che stanno vivendo anche le altre famiglie che beneficiano dello scuolabus adeguato per gli studenti dei tre paesi del Vallone afflitti da problemi di deambulazione. “Vogliamo sensibilizzare tutte le istituzioni, in primis gli uffici della Provincia, affinché venga ripristinato a breve il servizio di trasporto dei nostri ragazzi, è inaccettabile lasciarli a piedi impedendo loro di ritardare l'anno scolastico”.