Forse un pò a sorpresa, forse no, il presidente della Regione Nello Musumeci nel corso del congresso regionale di "Diventerà Bellissima" ha preso le distanze dalla Lega e da Fratelli D'Italia. E lo fa anche con toni piuttosto accessi: “Danneggiano la Sicilia”, lanciando anche delle accuse ad alcuni deputati della sua maggioranza: “Non cedo ai vostri ricatti, me ne frego. Lavorate per il bene della Sicilia. Se mi dimetto, lo saprete a cose fatte. Stiamo diventando un soggetto politico nuovo e in questi quattro anni siamo cresciuti – dice Musumeci – nonostante qualche alleato ci abbia guardato male quando siamo nati. Noi dobbiamo andare oltre e guardare avanti: dobbiamo guardare a un bacino che finora non è stato con noi e che il centrodestra non è stato capace di intercettare. Siamo stati capaci di frenare comunque il grillismo dilagante, senza alcuna storia alle spalle".
Musumeci afferma di non volersi schierare con “i sovranismi”della Lega e di Fdl e intanto si esprime sulla condizione del territorio siciliano: "Spero che Salvini metta la stessa forza per dire no alla Tav per dire sì al Ponte sullo Stretto, il mio amico Salvini sa benissimo che questa è un'opera essenziale per la Sicilia. Poi sull'autonomia differenziata: nessun timore, ma il Nord senza il Sud non va da nessuna parte, perché l'Italia è una. Non possiamo aderire al sovranismo, come ho detto anche ai miei amici di Fratelli d'Italia. Noi non siamo europei perché italiani, noi siamo italiani perché europei". (Gds.it)