La scorsa settimana, con il supporto della psicologa Alessandra Campanella abbiamo cercato di delineare le differenti professionalità di Ppsicologo, psichiatra, psicoterapeuta, psicoanalista per comprendere, in caso di bisogno, a quale esperto bisogna rivolgersi per farsi aiutare in caso di necessità. (leggi tutto…)
Adesso che abbiamo le idee più chiare sulle competenze specifiche di queste figure professionali, possiamo dare qualche indicazione più specifica alle persone che avrebbero bisogno di rivolgersi a loro. Possiamo trovare psicologi e psichiatri all’interno di strutture pubbliche deputate alla tutela della salute mentale e in diversi settori di competenza e intervento (nello specifico all’interno dei presidi dell’ASP come il Centro di Salute Mentale, la Neuropsichiatria Infantile, i Consultori Familiari) o anche nel privato, presso gli studi professionali o i centri clinici.
“Se una persona si rivolge ad un professionista privatamente – sottolinea Campanella – vale la pena di dare alcune indicazioni di base affinché il cliente sappia che si sta affidando ad una persona titolata”.
Innanzitutto, se la formazione dello specialista è quella psicologica, ci si può collegare al sito dell’ordine degli psicologi della regione siciliana e verificare l’effettiva regolarità dell’iscrizione (https://www.ordinepsicologisicilia.com/albo/). Dobbiamo fare attenzione però perché un professionista potrebbe anche essere iscritto ad un altro ordine professionale, basta chiedere e avere indicazioni in merito.
Gli psicologi e gli psicoterapeuti che lavorano come libero professionisti all’interno dei loro studi, devono, come in tutte le professioni private, emettere regolare fattura. Questa informazione è utile al consumatore poiché le spese per i consulti psicologici o le psicoterapie sono spese sanitarie che possono essere detratte nella dichiarazione dei redditi.
Quando ci si rivolge ad uno psicologo o ad uno psicoterapeuta privatamente è opportuno sapere che questi deve stipulare con il cliente un opportuno contratto, nel quale vengono definite esattamente le prestazioni delle quali si usufruirà, i tempi e i compensi.
“Potrebbe risultare un po’ noioso forse leggere questo elenco di indicazioni – precisa la psicologa Alessandra Campanella -, ma ritengo siano opportune perché lo psicologo o lo psicoterapeuta non sono delle persone che svolgono la loro professione al di fuori delle regole che disciplinano qualsiasi tipo di rapporto lavorativo all’interno del mercato. Si lavora, dunque, con le parole come metodo di cura, ma con le carte nella tutela del cliente e del professionista!
“Non importa allora che il professionista al quale ci rivolgiamo sia giovane, anziano, di un orientamento o di un altro – conclude l’esperta del centro Controluce di Caltanisetta -, la cosa veramente importante è che ci affidiamo ad una persona che ci possa aiutare e dalla quale dobbiamo pretendere delle garanzie di professionalità e trasparenza. Non, dunque, figure mitologiche ma professionisti reali che con discrezione e preparazione sapranno supportare la persona che a loro si affida”.
Per approfondire:
Prendersi cura di se stessi. Campanella: “Bussola e cartina per capire quale specialista scegliere”
La psicologia di “Controluce”: i suggerimenti delle esperte contro il “disagio del sé”