Pubblicato il: 12/12/2022 alle 09:33
Pubblicata la 33ª indagine sulla Qualità della vita del Sole 24 Ore: i risultati mostrano purtroppo come la crisi del 2022, il conflitto in Ucraina e il periodo post-pandemico abbiano influito sul tenore di vita, soprattutto nel Mezzogiorno. Nella classifica del 2022 risulta sul podio Bologna (in prima posizione), seguita da Bolzano e Firenze. Tre città che non sono di certo nuove al podio (dal 1990 a oggi, per esempio, Bologna e Bolzano hanno ottenuto il primato ben 5 volte) e tutte città del centro-nord.
Il podio, come già specificato, è composto da Bologna, Bolzano e Firenze. Ma dove si trovano le città siciliane nella classifica generale? La prima appare solo all’85esima posizione (su 107): si tratta di Ragusa, immediatamente seguita da Agrigento. Seguono nell’ordine: Palermo, Messina, Siracusa e Catania, che occupano le posizioni da 88 a 91. Chiudono la classifica siciliana Trapani (93), Enna (100) e Caltanissetta (105, in terzultima posizione in Italia, prima di Isernia e Crotone). Tutte le province siciliane, con l’eccezione di Enna, Caltanissetta e Agrigento, registrano un miglioramento di posizione rispetto allo scorso anno.
In Sicilia, Enna e Caltanissetta occupano le ultime posizioni nella classifica generale sulla Qualità della Vita del Sole 24 Ore nel 2022. Enna, in particolare, ottiene il primato nazionale per numero di furti con strappo e, in generale, è 99esima nella classifica relativa alla macro-area “Ricchezza e Consumi”. Caltanissetta, invece, risulta la “patria” delle pensioni di vecchiaia (quarta posizione in classifica) e una terra dove gli infortuni sul lavoro sono la normalità (altra quarta posizione). La città, in più, va oltre la centesima posizione per quanto riguarda “Affari e Lavoro”, “Ambienti e servizi” e “Cultura e tempo libero”.