Pubblicato il: 16/12/2019 alle 15:07
"Le province siciliane sono all'ultimo posto della graduatoria nazionale da 73 anni e vi staranno ancora per molto se non saremo capaci di cambiare mentalità noi che facciamo finta di voler cambiare ma ci adagiamo sul proverbio meglio il cattivo conosciuto che il buono da scoprire". Lo ha detto il governatore della Sicilia, Nello Musumeci, a Gela, commentando i dati sulla qualità della vita nelle province italiane del Sole 24 ore. Musumeci partecipa alla cerimonia di commemorazione della morte del tragediografo greco Eschilo che a Gela visse gli ultimi anni e morì. "Dobbiamo recuperare tantissimo arretrato – ha detto – ci sono 4 miliardi da spendere, ma non ho trovato alcun progetto nei cassetti della Regione; non abbiamo trovato tecnici perché dal 1991 non si fanno concorsi mentre qualche uccello del malaugurio cerca di far dimenticare il disastro del passato. E siccome non sono ricattabile e non mi faccio per la giacca da nessuno, vado avanti tranquillo perché devo rendere conto solo al popolo siciliano". In merito alla viabilità in Sicilia, Musumeci ha detto che: "le strade nella nostra isola sono una tragedia, una vergogna. La manutenzione è a carico o dello Stato o delle Province su 3 mila 700 km di strade statali e 17 mila km di strade provinciali. Ebbene, hanno distrutto le province e nessuno si è preoccupato di dire chi si deve occupare delle strade provinciali".