Pubblicato il: 23/11/2017 alle 17:24
La lite fra Maurizio Peritore, 33 anni e il cognato Giuseppe Cinardi di 50, culminata con la morte proprio di Peritore, sarebbe scoppiata prima che quest’ultimo venisse ucciso a coltellate. Secondo quanto hanno ricostruito i Carabinieri del reparto Territoriale di Gela, i due già nel pomeriggio avrebbero iniziato a darsele di santa ragione a colpi di bastone. Ad accendere la miccia, sarebbe stato il fatto che la vittima poco prima di essere ucciso, avrebbe iniziato a discutere animatamente col cognato perché aveva trovato le quattro ruote della sua auto tagliate.
A quel punto i due, dopo un’accesa discussione, avrebbero tirato fuori dei coltelli. Ad avere la peggio è stato Peritore che sarebbe stato ammazzato con quattro coltellate. Mentre la vittima si accasciava a terra, Cinardi, nonostante una ferita riportata all’addome ha tentato la fuga. A quel punto sono intervenuti i carabinieri che sono riusciti a bloccarlo e a trasportarlo in ospedale, dove tutt’ora si trova ricoverato in prognosi riservata. L’uomo, è stato dichiarato in arresto con l’accusa di omicidio ed è attualmente piantonato all’ospedale di Gela.
Nella colluttazione fra i due, avrebbe riportato una live ferita alla mano, anche la moglie di Peritore, intervenuta per sedare la rissa.
Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Luigi Lo Valvo.