“La scadenza triennale per il raggiungimento del 65% è un obiettivo che difficilmente potrà raggiungersi”. Così la consigliera comunale Oriana Mannella sintetizza l’intervento dell’assessore Falci al Question Time del 4 gennaio al quale ha risposto l’assessore Falci.
La consigliera, però, contesta tutta la strategia adottata per portare in città il senso civico della raccolta differenziata. “A Santa Barbara la partenza è iniziata a rilento: sono stati forniti i sacchetti colorati lasciando però alla libera iniziativa dei singoli i tempi di conferimento e, inoltre, un’assemblea di quartiere non è sufficiente per lanciare un servizio di tale portata”. La consigliera, in aggiunta, suggerisce che la città poteva essere abituata lentamente ma “in tutto il territorio cittadino, partendo dalla calendarizzazione della raccolta delle varie frazioni, e abituando complessivamente i cittadini non solo a differenziare ma anche a farlo secondo giorni della settimana specifici. L’elenco didattico delle cose fatte (poche) e da fare (tantissime) (senza addentrarsi nei particolari del “come” e “con che scadenze”) in qualsiasi caso vanificato dalla mancanza di una adeguata campagna di informazione. Come al solito siamo in presenza di una Amministrazione che alla sostanza privilegia l’apparenza. E i risultati dopo un anno e mezzo sono sotto gli occhi di tutti, come sono sotto gli occhi di tutti i continui articoli a tutta pagina che esaltano micro-iniziative, che non porteranno benefici determinanti, dando la sensazione all’esterno di voler avviare progetti innovativi mentre all’interno si privilegia lo status-quo”.
Raccolta differenziata. Mannella: “Obiettivi irrealizzabili e utenti disinformati”
Lascia un commento
Lascia un commento