Pubblicato il: 18/11/2014 alle 12:11
Partire subito con la raccolta porta a porta dei rifiuti nei quartieri del centro storico e gradualmente nelle altre fasce abitative di Caltanissetta. E poi agevolazioni sulle bollette per chi differenzia la spazzatura e la nascita di eco piazze per la raccolta dell'immondizia. Sono i punti chiave del Piano di intervento Area Raccolta Ottimale sulla raccolta dei rifiuti solidi urbani che oggi il sindaco Giovanni Ruvolo ha presentato durante una conferenza stampa alla quale ha partecipato anche l'ingegnere Graziano Scontrino, dell'Ato Ambiente CL1, mentre non era presente l'assessore all'Ambiente Amedeo Falci.
Il primo cittadino, durante il suo intervento, ha ribadito che senza il coinvolgimento dei cittadini nessun piano potrà realizzarsi. La valutazione del piano Aro adesso dovrà passare alla Regione, ma per i tempi di attuazione e dell'entrata in vigore bisognerà attendere almeno un altro anno, come aveva specificato tempo fa l'assessore Falci. “La nostra Amministrazione – ha aggiunto Ruvolo – ha recepito molte istanze delle opposizioni. Soprattutto collegandoci alla delibera di iniziativa popolare. Ogni cittadino avrà una scheda con cui si tracceranno i rifiuti e si potrà quantificare la frazione differenziata e quella indifferenziata”.
La Giunta vuole partire subito attuando la raccolta differenziata porta a porta nei rioni storici della città, estendendola in via Kennedy e al villaggio Santa Barbara per un coinvolgimento del 30% della popolazione. Secondo le stime del sindaco e degli esperti, si passerà dall'attuale 6% al 65% di rifiuti separati. “Al primo anno verificheremo gli obiettivi e capiremo se estendere il porta a porta o creare le alternative come il centro comunale di raccolta a Santa Barbara”, ha spiegato Ruvolo durante la conferenza stampa svoltasi al Foyer del Teatro Margherita. Il sindaco è entrato nel merito del sistema tariffario da applicare ai cittadini. “Ci sarà una tariffazione mirata a far pagare in base alla differenziata effettuata. Lasciamo il cittadino libero di scegliere e pagherà di più se non farà la differenziata”.
Smaltimento porta a portaIl Piano Aro ovviamente ha dei costi di gestione ed un capitolo di spesa sarà dedicato alla informazione e alla formazione del cittadino, che dovrà essere istruito sulle metodologie di separazione dei rifiuti considerato che la maggior parte dei nisseni non hanno mai separato l'immondizia. Così si punta ad una cultura del riciclo. “I cittadini saranno affiancati dall'amministrazione e dalle forze sociali inserite nel piano”, ha aggiunto il sindaco che ha annunciato la nascita delle eco-piazze, che prevede la presenza sul posto degli operatori che per nove ore al giorno aiuteranno gli utenti a depositare i rifiuti. L'amministrazione punta anche a promuovere il compostaggio domestico dei rifiuti.
“Oggi esistono installazioni innovative he ci consentono di raccogliere l'umido e il bio gas ma dobbiamo pressare affinché la Regione lo consenta di essere come le altre città europee. Sara incentivata la premi alita per prevenire la produzione dei rifiuti. Dobbiamo ridurre la produzione di rifiuti e promuovere il riuso.
La città è pronta. L'obiettivo è di ottenere il primo anno di attuazione un risultato del 40% – ha concluso Ruvolo, spiegando che sarà istituito il cassonetto intelligente di prossimità ma la sua presenza sarà parecchio limitata nei quartieri”.