Pubblicato il: 24/03/2015 alle 16:46
Il 27 e 28 marzo al Centro polivalente “Michele Abbate” di Caltanissetta, l'Amministrazione del capoluogo nisseno e l'Anci Sicilia hanno organizzato una due giorni di studio e confronto tra amministratori degli enti locali, rappresentanti del settore bancario, delle imprese, dirigenti di enti d’interesse pubblico e cittadinanza organizzata, per discutere su come governare il cambiamento e salvaguardare i cittadini-utenti e i lavoratori, e che tipo di organizzazione dare ai territori in funzione dei servizi da erogare.
L'incontro, dal titolo “La qualità dei servizi pubblici locali contesto normativo, istituzionale e assetti territoriali – energia, acqua, rifiuti, infrastrutture e trasporti: i servizi pubblici locali, una sfida per lo sviluppo delle Aree Interne” vuole essere un'occasione per riflettere e confrontarsi sul contributo che i servizi pubblici locali possono dare alla ripresa produttiva e alla coesione territoriale, e per fare il punto sugli interventi necessari a completare o a dare attuazione al quadro normativo e istituzionale vigente.
Sull’efficienza e l’efficacia del sistema di produzione e di distribuzione dei servizi essenziali si gioca il livello di sviluppo economico e la competitività territoriale.
In questo quadro, grande rilevanza assumono le modalità con le quali le amministrazioni locali si doteranno di strumenti adeguati di indirizzo, valutazione e controllo, allo scopo di compenetrare due esigenze solo in apparenza contrapposte: il miglioramento dell’efficienza gestionale e della redditività delle imprese, e l’erogazione di servizi di qualità per tutte le fasce degli utenti-cittadini.
L’organizzazione prevede: venerdì 27 marzo – con inizio alle 15.30 – sarà dedicato a un workshop interattivo suddiviso in quattro sessioni, “Area vasta della Sicilia centrale”, “La gestione virtuosa dei rifiuti e dell'acqua”, “Comunità ed Enti locali – la glocalizzazione” e “Servizi sanitari e reti ospedaliere”. Ogni sessione avrà la durata di un’ora e sarà gestita e animata dagli amministratori locali con l’introduzione dell’argomento e la stesura di un documento finale. Lo scopo è quello di promuovere esperienze di “best practices” e lo scambio di esperienze.
Nella seconda giornata, sabato 28 marzo – a partire dalle ore 15.30 -si terrà un Forum per sviluppare le tematiche affrontate nel workshop, con riguardo alle prospettive di sviluppo dei territori in rapporto alle sfide della globalizzazione.
Alla due giorni, oltre a Giovanni Ruvolo, parteciperanno numerosi sindaci, tra cui: Leoluca Orlando (Palermo) Presidente Anci Sicilia; Renato Accorinti (Messina); Giuseppe Licata (Lozza, nel varesotto); Paolo Garofalo (Enna); Angelo Fasulo (Gela); Giampiero Modaffari (San Cataldo); Salvatore Calà (Mussomeli); Gianfilippo Bancheri (Delia); Salvatore Chiantia (Riesi); Crispino Sanfilippo (Sommatino); Vincenzo Corbo (Canicattì); Enzo Marino (Mazzarino).
Inoltre parteciperanno all'evento: Stefano Zamagni, economista, ex presidente dell'Agenzia per il terzo settore; Luca Gioanola, del direttivo nazionale Associazione Italiana Comuni Virtuosi; Emanuele Villa, Funzionario Dipartimentale Regionale Programmazione; Giuseppe Martorana, responsabile area pianificazione strategica e marketing territoriale del Centro di Documentazione e Studi sulle Organizzazioni complesse ed i Sistemi locali (CeDoc); Giuseppe Greco, presidente regionale di Cittadinanza Attiva; Antonello Piraneo, vice caporedattore La Sicilia; Giuseppe Di Forti, presidente della Banca del Nisseno; Leyla Montagnino, presidente del Consiglio Comunale di Caltanissetta.