Pubblicato il: 17/08/2013 alle 13:53
Ancora un caso di minorenni adescati da adulti sul web. E' l'ennesima storia scoperta dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni di Catania che ha denunciato un uomo di 45 anni, residente a Venezia, ritenuto responsabile di adescamento on-line di minorenne. L’indagine è stata avviata a seguito della denuncia di un genitore di una minore di anni 9 residente nel ragusano presentata alla Polizia Postale di Ragusa. In particolare, la bimba sarebbe stata contattata tramite una chat da uno sconosciuto ed era stata oggetto di proposte di natura sessuale.
La Procura Distrettuale di Catania ha immediatamente autorizzato la Polizia Postale ad agire sotto copertura e gli agenti, dopo avere conquistato la fiducia del presunto pedofilo, hanno intrattenuto con lo stesso numerose sessioni di chat nel corso delle quali l’uomo avrebbe compiuto più volte atti di autoerotismo, spinto dalla sicura convinzione che l’interlocutrice fosse una bambina di 9 anni, riprendendosi tramite webcam e inviando i relativi filmati. Le prove acquisite hanno consentito ai magistrati di disporre una perquisizione nei confronti dell’indagato, denunciato in passato sempre per atti osceni in luogo pubblico, al quale è stato sequestrato diverso materiale informatico che ora sarà analizzato dagli esperti. Gli investigatori nel frattempo stanno indagando per individuare se altri minorenni sono stati adescati con la stessa tattica.