Pubblicato il: 08/08/2014 alle 06:45
Benedetto Azzarelli
Era in vacanza nell'Astigiano Benedetto Azzarelli, gelese di 19 anni, quando è stato fermato dai carabinieri dai carabinieri del Nucleo operativo che gli hanno notificato un mandato di cattura perché ritenuto responsabile della violenta rapina commessa nel supermercato Fortè di via Morselli a Gela lo scorso 21 febbraio. Quella mattina, alle 9 in punto, un commando di tre persone fece irruzione nel punto vendita armato di pistola e con i volti camuffati.
Obiettivo della gang era l'incasso, che si fecero consegnare dal cassiere dopo averlo minacciato e picchiato. Azzarelli, secondo il Gip del Tribunale di Gela che ha firmato l'ordine di arresto, era spalleggiato da un diciassettenne di Gela, M. S., che era già stato arrestato lo scorso marzo per la stessa rapina e un altro complice al quale i carabinieri continuano a dare la caccia.
Il presunto rapinatore è stato incastrato dalle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza del supermercato e da quelle collocate nelle vie di Gela, oltre ad una serie di riscontri che hanno consentito ai militari dell'Arma di identificare il secondo membro della banda.