Pubblicato il: 17/05/2019 alle 14:49
Reati in calo in Sicilia. I dati arrivano dal ministero degli Interni e fanno riferimento al confronto tra il primo trimestre di quest'anno e dell'anno scorso. La riduzione su base regionale è dell'8,9 per cento. Nello specifico, a livello provinciale, il calo maggiore è in provincia di Caltanissetta (-15,8 per cento), seguita dall'Agrigentino (-14 per cento) e Messinese (-12,5 per cento). La graduatoria prosegue con la provincia di Siracusa, dove si è registrato un meno 12 per cento, Enna (-10,3 per cento), poi Palermo (-10,2 per cento), Ragusa (-9,3 per cento), Trapani (-8,7 per cento) e infine Catania (-2,1 per cento).
Nella nota del ministero retto da Matteo Salvini si sottolinea – mettendolo in correlazione con la diminuzione dei reati – anche la presenza di meno migranti nelle strutture d'accoglienza. Per il leader leghista, il risultato sarebbe conseguenza del decreto Sicurezza e, in tal senso, promette ulteriori cali con il cosidetto decreto Sicurezza bis. «Abbiamo segnalato agli amministratori locali nuovi strumenti, in collaborazione con le prefetture, per aggredire le grandi piazze di spaccio, isolare balordi e sbandati, per effettuare sgomberi – dichiara Salvini -. Auspico che i sindaci sappiano utilizzarli al meglio, mentre il piano che rinforzerà tutte le questure d’Italia sarà decisivo per ridurre ulteriormente la criminalità».