Pubblicato il: 16/06/2020 alle 20:43
Entra il 30 giugno sarà possibile presentare la domanda per ottenere il reddito di emergenza. Com'è noto, si tratta di un sussidio a sostegno delle famiglie più colpite dalla crisi economica generata dal coronavirus.
Per ricevere il reddito di emergenza è necessario però farne richiesta correttamente facendo attenzione che siano presenti tutti i documenti ed essere in possesso dei requisiti necessari. Per questo motivo sono state diverse le domande finora respinte. Ecco come evitarlo.
REDDITO DI EMERGENZA E ISEE 2020. Come nel caso del reddito di cittadinanza, anche per il reddito di emergenza è necessario presentare il modulo Isee 2020 aggiornato nonostante il sussidio venga erogato solo per due mensilità e con un importo minimo di 400 euro e massimo di 840. Molte domande presentate a maggio, come reso noto dall'Inps, non sono state accettate perché senza Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) valida.
REDDITO DI EMERGENZA: COME RICHIEDERE L'ISEE 2020. L'Isee 2020 aggiornato si può ottenere compilando e inviando all'Inps la Dsu, la Dichiarazione sostitutiva unica.
Nel dettaglio si può farne richiesta tramite il sito dell'Inps o facendone richiesta attraverso i servizi offerti dai patronati o dai Caf.
REDDITO DI CITTADINANZA E DSU. La Dichiarazione sostitutiva unica è valida fino al 31 dicembre 2020. Ciò vuol dire che è possibile utilizzarla anche al termine dell'erogazione del reddito di emergenza per poter richiedere, se in possesso dei requisiti, anche il reddito di cittadinanza o la pensione di cittadinanza.