Archiviata la pandemia all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta si torna a regime ed i dati del reparto di Chirurgia sembrano rappresentano il trend in crescita della struttura ospedaliera. La fotografia sanitaria è stata scattata da Giovanni Ciaccio, il direttore dell’unità operativa complessa che ha parlato dell’attività che si viene effettuata ai consiglieri comunali della VI commissione presieduta da Tilde Falcone. All’incontro erano presenti i consiglieri Aiello, Faraci, Mulè, Bruzzaniti, Mazza, Scalia, Caruso e Schirmenti mentre in videoconferenza c’era Di Dio.
Posti letto: sono 20 quelli attualmente a disposizione, 12 di Chirurgia, 4 di Urologia e 4 di Endocrinochirurgia. La direzione generale dell'Asp e quella sanitaria di presidio ha già comunicato al dirigente medico che presto saranno ripristinati i 20 posti letto per la chirurgia dopo la sistemazione delle unità operative di Urologia ed Endocrinochirugia, attualmente accorpate alla Chirurgia.
Attività operatoria. Per i primi mesi del 2023 si registra un incremento delle sedute operatorie con 3 slot settimanali in anestesia generale che consentono l’esecuzione di oltre 10 interventi settimanali a media e alta complessità; a ciò si aggiunge uno slot giornaliero – da lunedì a venerdì – per interventi a bassa complessità in anestesia loco-regionale (oltre 20 interventi settimanali).
Ecco i dati degli anni precedenti. Nel 2020, anno della pandemia, c’è stata una flessione per l’attività chirurgica in elezione, cosi come avvenuto nel resto d’Italia: 793 interventi chirurgici effettuati di cui il 34% in urgenza/emergenza e il 66% in elezione pari a 524 interventi. Nel 2021 c’era ancora una limitazione dell’attività in elezione, ma nonostante ciò sono stati eseguiti 703 interventi in elezione pari al 73% e 246 in urgenza/emergenza pari al 27%. Il 2022 è stato l’anno della ripresa, poiché si è passati a 1.273 interventi totali, di cui 969 in elezione pari al 76% e 284 in urgenza/emergenza per una percentuale del 24%.
“La testimonianza dell’incremento dell’attività chirurgica – ha detto il primario di chirurgia – la riscontriamo alla data del 24 aprile, con un numero d’interventi pari a 522 in 4 mesi; dato che conferma un trend positivo. Si è assistito inoltre, ad un aumento della complessità della tipologia degli interventi, eseguiti per lo più in laparoscopia. Sono notevolmente aumentati gli interventi per patologie tumorali al colon-retto; tutto ciò è conseguenziale al successo della campagna di screening per il tumore del colon-retto e ad una maggiore attrattività del nostro ospedale; Caltanissetta, infatti, è tra i centri identificai con Decreto Regionale dell’Assessore alla Salute per il PDTA (percorso diagnostico terapeutico assistenziale) per i tumori del colon-retto. Tra queste attività, è da sottolineare l’aspetto multidisciplinare del trattamento del tumore al colon- retto, che coinvolge oltre i chirurghi anche gli oncologi, i gastroenterologi, i radiologi ed gli anatomopatologi attraverso le riunioni del GOM ( gruppo oncologico multidisciplinare”.
I dati rappresentati dal dr. Ciaccio a partire dal 2022 sono al netto degli interventi effettuati dall’endocrinochirurgia che ha un report a parte. Il dottore Ciaccio ha dichiarato "che il dato conferma ulteriormente l’incremento dell’attività chirurgica" dell’unità operativa complessa di Chirurgia Generale e ricorda che "il bacino d’utenza anche per patologie in elezione neoplastiche e non, è rappresentato oltre che dalla Provincia di Caltanissetta, anche dalle Provincie limitrofe di Enna e Agrigento".