Pubblicato il: 16/11/2014 alle 11:34
Sarà premiata la sua onestà. Quella che lo ha spinto a non mettersi in tasca i 330mila euro racchiusi tra contanti e assegni dentro un portafoglio ritrovato sotto una panchina della stazione ferroviaria di Milano.
E l'Ambrogino d'oro quest'anno non poteva che toccare che a lui, un ferroviere emigrato da Mussomeli che risponde al nome di Mario Amico, 55 anni, che riceverà il premio più importante ed autorevole consegnato dal Comune di Milano a uomini, donne o realtà associative, che nell’anno in corso si sono fortemente distinte.
Come da tradizione, la cerimonia di consegna degli Ambrogini d’Oro si svolgerà domenica 7 dicembre al Teatro Dal Verme, in occasione della Festa di Sant’Ambrogio. I riconoscimenti sono suddivisi in 2 Medaglie d’Oro alla Memoria, 26 Medaglie d’Oro e 34 Attestati di Civica Benemerenza. Ad Amico, il sindaco Giuliano Pisapia consegnerà una medaglia d'oro. Lui sarà sul palco insieme a decine di vip, personaggi e associazioni no profit che hanno dimostrato di valere. Amico, lo scorso gennaio, fece il clamoroso ritrovamento del tesoretto contenuto nel portafoglio di un imprenditore di Bergamo con cui si mise subito in contatto dopo aver portato il borsello alla Polizia. Un gesto che Milano non ha dimenticato, tributando al ferroviere mussomelese il premio intitolato al Patrono del capoluogo meneghino.