Caltanissetta. Duecento richieste di copia di schede tecniche d’intervento, prestazioni mediche in ambulanza o in elisoccorso, registrazioni telefoniche. Sono le pratiche che ogni mese deve gestire la centrale operativa del 118. Istanze che giungono dagli avvocati, da istituti assicurative, agenzie infortunistiche o semplici cittadini. Istanze che fino a qualche giorno addietro venivano esitate gratuitamente. Adesso non sarà più così.
Da qualche giorno a questa parte per richiedere alla centrale operativa del 118 – che effettua i soccorsi nelle province di Caltanissetta, Agrigento ed Enna – bisogna dimostrare di aver pagato il ticket. È stato fissato anche il tariffario: 8 euro per la scheda di intervento; 10 euro per quella medica e 50 euro per avere copia delle registrazioni telefoniche.
Il tariffario è stato adottato su richiesta del direttore della centrale operativa nissena dott. Giuseppe Misuraca il quale ha adeguato le pratiche alle altre centrali operative presenti nell’isola.
Dopo formale richiesta si dovrà dimostrare di aver pagato, insomma, quanto dovuto.
Ecco come poter effettuare i versamenti. Conto corrente postale n. 10831931 intestato all’Asp di Caltanissetta; causale di versamento: Ticket per attività svolte dal servizio 118. Il pagamento può essere effettuato anche sul conto Iban: IT68Y0100516700000000218700 – Banca nazionale del lavoro; causale: Ticket per attività svolte dal 118.
La documentazione non potrà essere rilasciata dalla Centrale operativa del 118 se non viene dimostrato l’avvenuto pagamento del ticket. Questo vale solo per i privati, ovviamente per le richieste da parte di forze dell'ordine, enti pubblici e autorità giudiziaria tutto rimarrà invariato.
Richiesta di schede tecniche e copie di prestazioni mediche al 118 di Caltanissetta: da oggi si paga
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