Pubblicato il: 10/12/2018 alle 22:02
La Corte di cassazione ha confermato l'ergastolo per Stefano Di Francesco, 68 anni, imprenditore di Riesi, in provincia di Caltanissetta. L'uomo era accusato di avere ucciso il figlio 32enne Piero la mattina del 9 gennaio 2012. Secondo l'accusa la vittima venne assassinata durante una lite, scaturita da contrasti per la gestione dell'azienda di famiglia. Piero Di Francesco sarebbe stato colpito al capo dal padre con un oggetto contundente che non è stato mai ritrovato.
L'imprenditore avrebbe quindi caricato il corpo esanime del figlio su una vecchia auto aziendale a cui diede fuoco e sotterrata utilizzando un escavatore della ditta. Secondo Procura e carabinieri l'uomo aveva anche confessato l'omicidio del figlio durante uno sfogo sulla tomba della vittima. Sulla lapide gli investigatori avevano piazzato una cimice che registrò tutto. (Ansa)