Pubblicato il: 27/02/2017 alle 13:18
Il consigliere comunale di Riesi Enrico Riggio aderisce al partito ‘Lega dei Popoli–Noi con Salvini'.Dopo una lunga militanza tra le fila del PDL, partito che gli ha permesso l’entrata in consiglio comunale, e poi con il Nuovo Centrodestra, Riggio inizia un nuovo percorso politico a Riesi.
“Aderisco ad un progetto politico che oggi risulta essere l’unico che difende la sacralità della famiglia e che vuole contribuire a mettere ordine all’immigrazione clandestina, oggetto di speculazione sulle disgrazie di molti uomini in cerca di libertà. Il mio ingresso nella Lega dei Popoli–Noi con Salvini, ancora non presente a Riesi – spiega Riggio -, vuole favorire un maggior dialogo tra cittadino e cosa pubblica, e un dialogo politico con le altre forze presenti in consiglio comunale”.
Dal 1994 in politica, Riggio è legato da una forte amicizia con l'onorevole Alessandro Pagano, coordinatore Regionale per la Sicilia Occidentale del movimento di Salvini. Con lui ha condiviso percorsi e battaglie politiche a difesa dei cittadini. “L’ingresso nel nuovo partito – aggiunge Riggio – mi mette entusiasmo, confrontandomi con una classe politica e dirigenziale che dà spazio ai giovani. Con Matteo Salvini, leader che ha a cuore le problematiche del meridione d’Italia in modo particolare della Sicilia, mi farò portavoce dei problemi della gente che sono loro i veri protagonisti e destinatari del mio servizio in politica”.
“Grande soddisfazione” è stata espressa dall'onorevole Pagano “per l’adesione dell'amico e consigliere Riggio al progetto di Salvini e la nascita del nuovo partito a Riesi. Sono certo che Riggio sarà in grado di portare linfa nuova e capacità di coinvolgere professionisti e giovani, e saprà dare valore al neo-gruppo politico lavorando per la crescita di Riesi e del nostro territorio provinciale. Nell’augurare a Riggio buon lavoro, auspico un maggiore dialogo tra le forze politiche, sapendo di trovare in questo partito un punto di riferimento fermo a garanzia dei nostri valori per la nostra gente”.