Pubblicato il: 19/06/2020 alle 10:41
Ieri pomeriggio, intorno alle 17:30, la pattuglia della Stazione CC di Riesi (CL) interveniva all’interno di un’abitazione a seguito della telefonata al 112 di una donna che riferiva che una sua amica stava subendo violenze da parte del marito.
I militari, giunti immediatamente sul posto, sentivano delle urla provenire dall’interno dell’appartamento indicato nella telefonata e, una volta entrati, trovavano una coppia di rumeni intenta a litigare verbalmente, e notavano che la donna era molto impaurita e presentava evidenti tumefazioni sotto entrambe le orbite oculari. Nell’immediatezza la donna dichiarava di essere stata appena picchiata e malmenata dal marito, ma che non era sua intenzione né farsi curare e refertare, né tantomeno sporgere querela nei confronti dello stesso, per timore di ritorsioni sia nei suoi confronti che nei confronti delle sue figlie, avute da una precedente relazione.
I Carabinieri, nonostante la richiesta, facevano intervenire personale del 118, che la medicava sul posto, poiché la stessa rifiutava categoricamente il trasporto presso l’ospedale.
A seguito di ulteriori accertamenti emergeva che la donna da tempo subiva violenze e minacce da parte del marito, anche alla presenza delle sue figlie.
Alla luce di quanto accaduto l’uomo, 44enne rumeno residente a Riesi, veniva portato in caserma ed arrestato in flagranza del reato di maltrattamenti in famiglia e, al termine delle formalità, associato presso la casa circondariale di Caltanissetta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.