Pubblicato il: 26/06/2017 alle 11:48
Il Comune di Caltanissetta ha deciso di intensificare la lotta contro chi sta trasformando zone di periferia in discariche a cielo aperto. Una "battaglia" nella quale l'amministrazione comunale vuole impegnare strumenti sofisticati per colpire gli sporcaccioni che non rispettano l'ambiente e buttano, ritenendosi al riparo di sguardi indiscreti, sacchetti pieni di immondizia ma anche amianto, elettrodomestici e altro materiale. L'emblema del degrado è una strada dell'immediata periferia, l'ex circonvallazione di contrada Firrio chiusa per frana da un trentennio dove in teoria nessuno dovrebbe transitare. Ed è proprio lì che la polizia municipale ha piazzato ben tre fotocamere arrivate solo da qualche giorno in aggiunta alle quattro già funzionanti dallo scorso anno in vari punti ritenuti tra i più sporchi della città. "All'ex circonvallazione – ha dichiarato il comandante della Polizia Municipale Diego Peruga – questa strumentazione ci aiuterà a colpire i trasgressori e tutti quelli che continuano a disfarsi di ogni sorta di materiale. Ci sarà tolleranza zero e multe fino a 50 euro. Per i recidivi potrebbe anche scattare la denuncia penale. Le fotocamere a mio avviso rappresentano l'unico efficace deterrente per combattere un fenomeno che deturpa e inquina l'ambiente". Le apparecchiature, già funzionanti da qualche giorno, sono poste alla sommità di pali elettrici e rapresentano una sorta di ultimo stratagemma per liberare dalla sporcizia quella che fino a 30 anni fa era una delle strade di periferia più belle di Caltanissetta, pensata per allegerire il traffico pesante in città, fu investita da un vasto movimento franosco che in una notte cancellò abitazioni e piccole aziende della zona. (Stefano Gallo, Gds.it)