Pubblicato il: 27/11/2014 alle 17:51
“Nonostante l’impegno profuso dalle forze politiche tutte, dalla compagine di Giunta e dal Consiglio Comunale, nell’affrontare con senso di responsabilità le tematiche riguardanti la raccolta dei rifiuti, discutendo e definendo le linee guida che sono poi scaturite nel Piano di raccolta dei rifiuti dell’A.R.O. recentemente approvato dalla Giunta, constatiamo con forte disagio, delle difficoltà di conferimento dei rifiuti raccolti in questi giorni in città presso le discariche destinate a questo”. Dopo la chiusura della discarica di Siculiana, il coordinamento del Polo Civico di Caltanissetta interviene sulla tematica manifestando preoccupazione sull'efficienza del servizio e ne contempo proponendo l'apertura di un sito nel territorio nisseno.
“Non è più sostenibile l’incertezza circa la destinazione dei rifiuti con la quale la città di Caltanissetta deve giornalmente fare i conti. Vogliamo ricordare che lo smaltimento dei rifiuti in discarica attualmente rientra nell’ambito delle competenze della Regione, e che i ritardi e la confusione nelle comunicazioni da parte dei competenti uffici regionali e’ la causa dei disagi odierni. Tramontata definitivamente l’ipotesi di riapertura della discarica di Contrada Stretto, siamo fermamente convinti che l’identificazione di una discarica nell’ambito del nostro territorio, come ad esempio quella di Contrada Martino, possa contribuire a facilitare il cammino verso l’attivazione di un ciclo complessivo e virtuoso di raccolta differenziata, trattamento e smaltimento del rifiuto, e possa costituire fattore di notevole risparmio per l’economia nissena”, sostengono i componenti del Polo Civico.
“L’importanza della problematica rifiuti, a cui il Polo Civico ha dedicato da sempre molta attenzione, non può essere intesa e circoscritta come materia di solo ambito dell’amministrazione locale. Risultano necessari, invece, un forte impegno e una grande partecipazione delle forze politiche tutte nell’affrontare i nebulosi ambiti regionali. Attendiamo, con crescente interesse, che qualcosa si muova a Palermo nella definizione del Piano Regionale dei rifiuti che consentirà il decollo delle famigerate SRR, le società destinate alla gestione complessiva del ciclo dei rifiuti, dalla raccolta al riutilizzo. Facciamo appello – conclude il coordinamento del Polo Civico – a tutte le componenti politiche affinché si uniscano al nostro sforzo, nel tentativo di evitare lo scempio del nostro territorio, la perdita di opportunità di sviluppo e lo sperpero di risorse essenziali”.
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