Pubblicato il: 02/06/2014 alle 16:13
Il Comitato di Quartiere San Luca ha ripulito anche quest’anno l’ormai famoso “Giardino della Legalità” dalle erbacce che di fatto soffocavano gli alberi piantati, in memoria delle vittime della mafia, nella primavera del 2011.
Fabio Mocciaro“Mentre l’Amministrazione si è rivelata ancora una volta assente nel quartiere, dimenticando per il secondo anno consecutivo di tagliare l’erba che in caso d’incendio avrebbe costituito un pericolo per gli alberi e per tutti gli abitanti del quartiere, i cittadini hanno dimostrato di essere affezionati a questa bella realtà e sbracciandosi sono riusciti a trovare una soluzione per la pulizia del giardino”, ricorda Fabio Mocciaro, presidente del comitato di quartiere San Luca.
“La storia dello slargo la conosciamo tutti: un tempo adibito a deposito/discarica di materiale edile in cui immondizia ed erba alta la facevano da padrone, è stato recuperato, ripulito e curato dal Comitato di Quartiere che, aiutato da liberi cittadini, associazioni e movimenti, lo ha gestito a titolo gratuito per un anno (dicembre 2011-dicembre 2012) piantando degli alberi e creando un piccolo giardinetto; il tutto grazie alla convenzione che fu stipulata col Comune il 5 dicembre 2011”.
Mezzi al lavoro a San Luca“Inspiegabilmente però quella convenzione non fu rinnovata alla sua scadenza e quindi il Comune si sarebbe dovuto fare carico della pulizia e della manutenzione dello slargo e soprattutto degli alberi che, ancora piccoli, necessitavano di cure costanti. Evidentemente così non è stato e nonostante nessuno abbia dato spiegazioni per il mancato rinnovo, il Comitato di Quartiere, tra mille difficoltà di natura economica e logistica, continua a curare lo slargo, il giardinetto e gli alberi innaffiandoli per tutto il periodo estivo”.
Non è affatto tenero con il Comune il presidente del comitato di quartiere.
“Ci chiediamo allora: perché l’amministrazione è latitante da anni? Perché si è deciso di non rinnovare la convenzione gratuita al Comitato di Quartiere? Perché nessuno al Comune manifesta un minimo d’interesse per il Giardino della Legalità? In questi anni abbiamo fatto più volte queste domande al Sindaco, agli Assessori e a diversi Consiglieri ma nessuno ci ha mai dato risposta”.
“Speriamo dunque che le recenti elezioni ci regalino un Consiglio Comunale più interessato alle problematiche dei diversi quartieri e un Sindaco disposto ad accogliere le nostre istanze: è vero che il Giardino della Legalità è ormai una realtà nota a tutti, è vero che gli alberi crescono ogni mese di più (alcuni hanno già raggiunto l’altezza di due metri) ma è anche vero che c’è ancora tanto lavoro da fare per trasformare questo spazio in un polmone verde per il quartiere e per la città. Ringraziamo in maniera particolare la ditta Mocciaro Macchine Agricole e i proprietari delle attività commerciali che si affacciano sul Giardino che, prendendo a cuore la questione e capendo le nostre difficoltà, hanno dato un cospicuo contributo che ha consentito di portare a termine i lavori”.