Pubblicato il: 03/02/2021 alle 15:56
Il Prefetto di Caltanissetta Cosima Di Stani incontra i sindacati confrontandosi sul rischio usura
Si è tenuto un incontro/confronto voluto dal Prefetto di Caltanissetta Cosima Di Stani alla presenza delle organizzazioni sindacali per un monitoraggio sul disagio sociale ed economico e l’avvio di un’attività di prevenzione.
L'emergenza epidemiologica da COVID-19 – come è noto- coinvolge indubbiamente tutti i cittadini sia per quanto attiene la dimensione della salute sia per quella sociale ed economico. Le famiglie, le attività imprenditoriali e del settore pubblico stanno affrontando una situazione senza precedenti, che richiede sforzi e sacrifici non indifferenti per assicurare la tenuta del tessuto produttivo ed economico del nostro territorio, esposto al forte rischio dell’usura.
Il Prefetto di Caltanissetta Cosima Di Stani ha sottolineato come sia fondamentale coordinare le attività di prevenzione e di contrasto dei fenomeni criminosi e di come sia importante intercettare per tempo – e anticipare, se possibile, nella risposta – le criticità che la complessa situazione può generare nelle singole realtà.
La riunione indetta dal Prefetto ha visto la partecipazione dei Segretari Generali di CGIL CISL e Uil Ignazio Giudice Emanuele Gallo e Vincenzo Mudaro, i quali vivono quotidianamente il territorio della provincia di Caltanissetta e non solo, avendo sviluppato quella capacità di mediazione dei conflitti e all’azione a tutela dei diritti civili, sociali, politici ed economici, compreso quello della libertà di iniziativa economica che, per le difficoltà del momento, può risultare maggiormente permeabile a rischi di condizionamento mafioso.
Giudice, Gallo, Mudaro hanno messo in evidenza i rischi latenti in realtà già depresse come quella della provincia di Caltanissetta a partire dalla crescita esponenziale della disoccupazione, dall’insorgere di nuovi poveri, dall’intensificarsi del disagio abitativo e al bisogno di liquidità delle famiglie e delle imprese.
Ciò che preoccupa maggiormente sono i fenomeni di disagio correlati a possibili difficoltà della ripresa economica e produttiva che possono determinare l’insorgere di condizioni favorevoli per un’espansione degli interessi illeciti e criminali e favorire il rischio d’usura per famiglie e imprese.
Come Organizzazioni sindacali abbiamo ribadito che la legalità e la sicurezza costituiscono l’essenziale precondizione per la convivenza civile, la garanzia dei diritti civili e sociali e lo sviluppo economico e sociale di ogni realtà territoriale.