Pubblicato il: 30/07/2013 alle 15:04
Il Partito Democratico esprime la propria preoccupazione per lo stato d’abbandono del settore delle politiche sociali nel distretto socio-sanitario di Caltanissetta. Un duro attacco che il circolo Centro Storico del Pd, presieduto da Ivo Cigna, riserva all'Amministrazione di Michele Campisi.
“Nel resto del paese ed in buona parte dei distretti socio-sanitari della Regione Sicilia, dopo una fase di avvio lenta e difficoltosa, l’esperienza dei Piani di Zona introdotti dalla legge 328/2000 si è ormai consolidata e rappresenta il principale strumento di programmazione delle politiche sociali territoriali.
Nel distretto di Caltanissetta, al contrario, questa esperienza può definitivamente essere considerata “fallimentare”. Ad oggi risultano ancora non spese le risorse finanziarie della terza annualità del primo ciclo di programmazione del Piano di Zona (2001-2003), nonché la seconda e la terza annualità dell’ultimo ciclo di programmazione (2010-2012). La mancata attivazione del Piano di Zona, di cui l’Amministrazione Campisi in qualità di capofila del Distretto socio-sanitario è la principale responsabile, ha di fatto negato la nascita di nuovi servizi a favore dei cittadini e la creazione di opportunità di crescita e qualificazione per le organizzazioni del Terzo Settore del nostro territorio. Nello stesso tempo ha impedito la realizzazione di un nuovo assetto di governance del sistema territoriale delle politiche sociali in grado di generare ulteriori opportunità di sviluppo del sistema.
Nell’esperienza nissena, difatti, non esiste come altrove una struttura operativa di coordinamento stabile (Ufficio di Piano) che cura la corretta realizzazione del piano, valuta i risultati delle azioni create, supporta il Gruppo Piano e il Comitato dei Sindaci nell’assunzioni delle decisioni tecniche e politiche per i successivi cicli di riprogrammazione del Piano di Zona, promuove e realizza nuove progettualità a valere di altre fonti di finanziamento pubbliche (regionali, nazionali, comunitario) e private (fondazioni, sponsor).
Ed è proprio questa la principale causa di “natura tecnica” del fallimento del Piano di Zona. Nonostante la Regione Sicilia abbia nel recente passato destinato risorse finanziarie finalizzate alla costituzione degli Uffici di Piano, invitando attraverso appositi avvisi pubblici i distretti socio-sanitari a richiederli, il Distretto Socio-sanitario di Caltanissetta non ha mai presentato alcuna richiesta rinunciando a priori al finanziamento.
In tal modo la mancanza di una “programmazione continua”, ha inoltre impedito di accedere alle ulteriori possibilità di finanziamento che nel corso degli anni si sono presentate con l’obiettivo di rafforzare alcuni ambiti d’intervento del Piano di Zona (ad esempio l’integrazione socio-sanitaria).
A questo proposito è opportuno evidenziare, denunciandone l’estrema gravità, che in tempi recenti il Distretto di Caltanissetta ha ignorato l’invito del Dipartimento Famiglia e Politiche Sociali, formalizzato attraverso la D.D.G. n. 1018 del 28/05/2012, a presentare un progetto dettagliato destinato all’attivazione o implementazione delle prestazioni di natura socio-assistenziale nell’ambito dell’Assistenza Domiciliare Integrata.
Le gravi responsabilità di natura tecnica – aggiunge ancora il circolo del Partito democratico – che si sono manifestate nell’incapacità di programmare e di gestire in maniera metodologicamente corretta l’intero ciclo di vita del Piano di Zona, hanno origine nella grave“irresponsabilità” della Istituzioni. Siamo ormai di fronte alla accertata inadeguatezza dell’Amministrazione Campisi nel definire una strategia di Politica Sociale fondata su un’accurata analisi dei bisogni, indispensabile per l’individuazione di obiettivi concreti e pertinenti da raggiungere.
Non si può, né si deve perpetuare questo stato di inerzia politico-amministrativa che genera perdita di risorse per il sistema delle politiche sociali, diritti negati ai cittadini e assenza di opportunità di sviluppo per gli operatori del terzo settore.
Per questa ragione il “ Circolo Centro Storico” del Partito Democratico di Caltanissetta, con una nota inviata all’Assessore Regionale Politiche Sociali, ha chiesto di avviare un’indagine ispettiva volta ad accertare le cause delle inadempienze che hanno determinato il fallimento del Piano di Zona, al fine di assumere tutti i provvedimenti che si riterranno necessari, ivi compreso la nomina di un Commissario ad Acta”.