Pubblicato il: 12/02/2023 alle 19:30
Lascia il carcere e va ai domiciliari Massimo Tortorici uno dei cinque coinvolti nella rissa in cui morì il fratello Marcello il 25 novembre scorso. Il gip Emanuela Carrabotta ha accolto la richiesta di scarcerazione avanzata dall'avvocato Giuseppe Panepinto, legale di Massimo Tortorici, con il parere favore del pm Massimo Trifirò. Per il 22 febbraio è stata fissata udienza per il patteggiamento della pena a 2 anni e 6 mesi. Massimo Tortorici deve rispondere dei reati di rissa aggravata e lesioni. Quella sera Massimo Tortorici prese parte alla rissa tra due gruppi contrapposti, nel quartiere San Domenico, in cui perse la vita il fratello Marcello, accoltellato alla gola da Kevin Fiore, unico accusato di omicidio.
E' stato Kevin Fiore, infatti, colui che, come restituiscono le immagini delle telecamere di videosorveglianza, ha sferrato la coltellata fatale al collo di Marcello Tortorici, morto poco prima dell'arrivo in ospedale. Dalle immagini raccolte dai carabinieri si vedeva Kevin Fiore rincorrere Marcello Tortorici e colpirlo con un fendente al collo. Marcello Tortorici, a sua volta, prima di accasciarsi al suolo avrebbe fatto cadere il coltello che aveva tra le mani. Secondo la ricostruzione degli investigatori, in un primo tempo si erano incontrati Marcello Tortorici e Kevin Fiore. Incontro al quale si era poi unito Massimo Tortorici.
Successivamente i tre si erano incontrati nuovamente scatenando una vera e propria rissa. La miccia sarebbe scoppiata dopo l'arrivo, a bordo di un'autovettura, di Michele e Salvatore Fiore. Mentre Kevin accoltellava Marcello Tortorici, come si è visto dalle immagini delle telecamere, Michele Fiore ha cominciato a rincorrere Massimo Tortorici per poi tornare da solo. Massimo Tortorici, ferito al petto, era riuscito a fuggire e si era presentato sanguinante alla caserma dei carabinieri insieme a un conoscente. Quando i carabinieri erano arrivati in via San Domenico avevano trovato Marcello Tortorici agonizzante e, poco distante, Roberto Millaci con una vistosa ferita alla coscia da cui perdeva molto sangue. Tutti erano stati arrestati e condotti in carcere dai carabinieri. Kevin Fiore con l'accusa di omicidio e i restanti quattro per il reato di rissa aggravata e lesioni.