Pubblicato il: 15/06/2013 alle 09:36
Netta posizione del Siap, il sindacato appartenenti Polizia che dopo l'ennesima rivolta esplosa nel Cie di Pian del Lago interviene attraverso il suo segretario provinciale Giuseppe Porrovecchio, che ha inviato una lettera al questore di Caltanissetta Filippo Nicastro sollecitando provvedimenti per tutelare l'incolumità delle forze dell'ordine che gestiscono la vigilanza della struttura.
“L’ennesima rivolta con poliziotti feriti ci dà la misura della gravità dell’emergenza extracomunitari presso il Centro Governativo di Pian del Lago. I cittadini ospiti del centro in attesa di espulsione hanno deciso che dovevano andarsene. Sì, perché dalla ricostruzione di quanto accaduto è evidente che sono loro a decidere di rimanere all’interno del centro o meno. Èchiaro – denuncia Porrovecchio – che il dispositivo di vigilanza così come congegnato non è in grado di contenere eventuali rivolte così come non lo era nel 2009 quando venne devastato ed incendiato. Oggi il dispositivo di vigilanza è identico a quello di allora”. Porrovecchio denuncia che i poliziotti sono sprovvisti di dispositivi di protezione individuale “come l'equipaggiamento antisommossa da tempo richiesto e mai assegnato”.
E in riferimento all'arresto di due algerini tornati al Cie dopo aver ottenuto gli arresti domiciliari, il segretario generale del Siap sostiene: “Oggi vengono riammessi all’interno di quello stesso centro in attesa di processo. Ovviamente i predetti arrestati sono rientrati vittoriosi tra i loro concittadini, probabilmente pronti a riorganizzare la successiva rivolta, perché tanto hanno capito che in Italia è possibile picchiare i poliziotti senza grandi conseguenze”.