Pubblicato il: 04/03/2014 alle 11:09
Il presidente della commissione Antimafia Rosy Bindi, in visita istituzionale a Palermo con rappresentanti della magistratura ed esponenti delle forze dell'ordine ha ribadito che “la mafia è ancora forte e pericolosa per la sua capacità di mutare e adeguarsi alle situazioni storiche del momento come la crisi e la globalizzazione. Il lavoro di questi giorni – ha concluso – è anche servito ad analizzare dei nuovi assetti mafiosi e ad approfondire i temi dei sequestri e delle confische di beni ai boss”.
“Sono state due giornate di lavoro molto intense ed e' stato il primo incontro tra le due commissioni. Due giornate importanti e interessanti, e da questo punto di vista, partiamo consapevoli che questa regione e' in prima linea nella lotta alla mafia e che in questa citta' c'e' la riscossa civile contro il fenomeno mafioso”, ha aggiunto Rosy Bindi al termine dell'incontro con la commissione Antimafia dell'Assemblea regionale siciliana a Palermo. “C'e' l'impegno dei magistrati, delle forze dell'ordine, degli imprenditori e dei sindacati -ha aggiunto- pero' il fenomeno mafioso e' ancora forte e pericoloso, sopratutto per la sua capacita' di cambiare, di adeguarsi”.