Pubblicato il: 01/02/2024 alle 15:47
Su una delle piattaforme online destinate alla realizzazione di meet up virtuali, si è tenuta la conferenza intitolata “Koinonia. I molti volti del Mediterraneo. Luoghi, culture e globalizzazione”. L’incontro è stato organizzato dal Rotaract Club di Caltanissetta, guidato per l’a.s. 2023/2024 dal Presidente Ruben Gravante, in collaborazione con il Distretto 2110 Sicilia-Malta, capeggiato dal Rappresentante Distrettuale Gianni Battista Cauchi e in interclub con il RAC di Agrigento presieduto da Angelo Vitello; quello di Augusta, governato da Giulia Tringali; Barcellona Pozzo di Gotto, Giovanna Benvegna; Enna, Maria Alvano; Marsala, Claudia Bilardello; Milazzo, Laura La Malfa; Palermo, Federica Ventura; Palermo Mediterranea, Alice Stella; Ribera, Melissa Mazzotta; Trapani-Erice, Federico Siro Brigiano e l’eClub Rotary Emilia, Roberto Apponi.
Lo spirito di collaborazione che permea il Rotaract ha garantito una forte sinergia fra realtà associative insistenti su contesti urbani e territori anche molto lontani; i club aderenti, legati dallo spirito di service, che non sempre si traduce in azioni pratiche, ma si può declinare in parte anche nella concretizzazione di incontri finalizzati alla divulgazione scientifica e culturale come quello di inizio settimana, hanno partecipato attivamente ad un dibattito/confronto con 5 relatori di eccezione sul significato profondo di Koinonia, la comunità che abbraccia un Mediterraneo (e un mondo) senza confini (o meglio limiti) culturali e razziali. La dottoressa Elena Gallo, Paramount Italia, il dottor Michele Cannavò, Psichiatra e Fotografo, la dottoressa Cavaleri, Psicologa e Psicoterapeuta, il rappresentante Distrettuale Gianni Battista Cauchi e la dottoressa Rossella Battaglia, responsabile distrettuale del progetto Koinonia, hanno dato un taglio antropologico, psicologico e sociale al meeting, favorendo l’emersione, domanda dopo domanda, considerazioni e approfondimenti del senso profondo di collettività, che trascende lo spazio fisico, inteso come linea invalicabile, oltre la quale respingere l’altro, l’estraneo.
Apprezzata una copiosa partecipazione, che ha visto migliaia di collegamenti attivi, si sono gettate le basi per un nuovo progetto organizzativo che vedrà coinvolti altri professionisti, per garantire punti di visti altri e ugualmente interessanti.