Pubblicato il: 08/04/2016 alle 09:52
Se i donatori non riescono ad andare nella sede nissena della Fidas in viale della Regione è l’autoemoteca con i suoi caparbi e affabili medici e infermieri a spostarsi per raggiungere chi vuole fare un semplice gesto d’amore per il prossimo.
Sabato 9 aprile 2016, dalle ore 08.00, l’autoemoteca si fermerà in via Luigi Monaco a Caltanissetta di fronte al rinomato locale “Corona Wine Bar”.
Tutti coloro che sono già donatori possono presentarsi per donare il sangue. Un gesto che richiede poco tempo ma che consente di salvare tante vite.
Porte aperte del veicolo mobile anche per coloro i quali non hanno mai provato il piacere di aiutare il prossimo: i medici e il personale qualificato sarà a disposizione per chiarire eventuali dubbi, rispondere alle domande ma anche per poter effettuare un piccolo prelievo di sangue necessario per le analisi di rito e scoprire se si è idonei alla donazione.
La Fidas, infatti, si preoccupa sia per il ricevente della sacca di sangue ma anche per l’aspirante o veterano donatore: tutti coloro che vorranno donare devono essere in perfetta salute.
Per effettuare sia la donazione sia il prelievo preliminare è necessario presentarsi a digiuno ma questo “sacrificio” dura poco: la Fidas, infatti, si cura di nutrire ciascun donatore prima di farlo andare via.
Nella sede del viale della Regione caffè, succhi di frutta e qualche dolciume confezionato “salutano” il donatore ma, in via del tutto eccezionale, per sostenere la campagna solidale portata avanti dalla Fidas, il Corona Wine Bar si è messo a disposizione dell’associazione volontaristica proponendosi di offrire la colazione a tutti i donatori.
Caffè o cappuccino caldo e cornetto profumato aspetteranno tutti coloro che scenderanno dall’autoemoteca.
“E’ un’iniziativa che noi abbiamo sposato con gioia poiché comprendiamo come il sangue sia indispensabile per chi soffre in modo patologico di alcune malattie sia per chi deve sostenere un’operazione o ha subito un incidente – hanno commentato dal vertice del Corona Wine Bar -. Ed è per questo motivo che anche noi varcheremo le porte dell’autoemoteca e faremo il nostro dovere civico. Ci auguriamo che il nostro esempio sia seguito da un vasto numero di persone”.